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ottobre 2017
Una nuova era organizzativa.
Rösler Italiana ha stu-
diato e portato sul campo, ormai da diversi anni, un
nuovo modello organizzativo all’interno dei suoi spazi
di lavoro, sia andando direttamente presso scuole e
università, grazie a Poliefun (associazione nata dalla
collaborazione tra il Politecnico di Milano e le aziende
del settore della finitura per favorire programmi di
ricerca, formazione, aggiornamento) per scovare ta-
lenti che potessero portare in azienda proprio questo
cambiamento, sia valutando che oggi l’Italia non è più
appetibile sul ‘basso valore’ delle lavorazioni, ma deve
guardare alla qualità e al valore aggiunto che una com-
messa può portare.
Federico Milazzo, direttore commerciale di Rösler Ita-
liana, spiega che “oggi in Italia è rimasta l’alta tecnolo-
gia. Sono terminati da tempo gli anni in cui il ‘bel e buon
cliente’ era quello che produceva una grande quantità
di maniglie, per fare solo un esempio; questo tipo di
produzione, per la quale eravamo leader in Italia, oggi
non c’è più: il target di riferimento sono le aziende che
producono in altissima qualità e tecnologia”.
“Oggi l’Italia - afferma Guzzi - non è più competitiva
su certe produzioni perché ha un costo economico
mediamente alto, mentre recentemente, le statistiche
Ucimu sulle macchine utensili hanno dimostrato che un
miglioramento tecnologico-organizzativo delle aziende
italiane permette di riportare in Italia la produzione di
commesse”.
“La strategia mondiale del gruppo Rösler - continua Mi-
lazzo - ci porta ad affrontare settori dove la conoscenza
tecnologica è alta e i clienti sono sempre più esigenti. Si
pensi, per esempio, al settore medicale, all’aerospace,
o ai segmenti di mercato in cui la finitura è sempre più
tecnologicamente avanzata”.
È ancora troppo presto per sapere se il piano Industria
4.0 possa essere l’acceleratore per il ritorno definitivo
delle commesse in Italia o per la ripresa globale della
produzione perduta, ma: “Uno degli obiettivi di miglio-
ramento dell’industria italiana 4.0 è la mass customiza-
tion, cioè avere alti numeri di produzione con massima
customizzazione verso il cliente. L’obiettivo - spiega
Guzzi - è creare una struttura tecnologicamente avan-
zata e altrettanto flessibile da adattarsi alle variazioni
repentine del mercato. Si pensi quanto ne gioverebbe
Due soluzioni Rösler: a sinistra, linea automatica
per finitura in massa; a destra, impianto
di finitura surf finisher con due robot e sistema
di trasporto automatico.
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