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giugno/luglio 2017
minimo del peso del pezzo indipendentemente dal suo
angolo di posizionamento. Inoltre, la corsa ottimizzata
e il ‘loop’ di forza minimizzato assicurano l’elevata rigi-
dità. In combinazione con il sofisticato controllo termico
che assicura l’efficace dissipazione del calore, la strut-
tura rigida della macchina rende possibile un elevato
grado di precisione delle lavorazioni, rimarca Makino.
Intelligenza a bordo.
La funzione intelligente GI-
Smoothing, una applicazione standard dell’ultimo
controllore numerico Professional 6 di Makino, ot-
timizza il percorso quando le tolleranze CAM sono
troppo grezze per il taglio simultaneo a 5 assi, eli-
minando quindi i segni indesiderati sulle superfici da
lavorare e raggiungendo ‘una qualità della superficie
finora sconosciuta ed eccellente’.
L’incremento della precisione e della qualità della
superficie vengono ottenute senza compromettere
la velocità e la produttività, sottolinea il costruttore
giapponese. La D200Z offre un avanzamento rapido
e una velocità di taglio su X, Y, Z di 60.000 mm/min
e accelerazioni di 1,5 G sugli assi X e Y mentre di 2,0
G sull’asse Z. Inoltre, nella tavola è integrato un si-
stema di serraggio nel punto zero per ridurre i tempi
di settaggio, permettendo una riduzione del tempo
di preparazione complessivo.
Grazie all’ultimo controllo numerico Professional 6
(PRO 6) di Makino, la D200Z è dotata di numerose
funzioni intelligenti per aumentarne la produttività.
“Il controllo numerico è stato sviluppato per rispon-
dere alle esigenze dei clienti nell’ottica di ottenere
processi di lavorazione migliori grazie a una mag-
giore sicurezza, facilità d’uso, affidabilità e produt-
tività”, si legge nella presentazione della macchina
fornita dal produttore.
Tutto il miglioramento della produttività, dicono gli
esperti giapponesi, è accompagnato da avanzate misure
di sicurezza, grazie al Collision Safe Guard, un avanza-
tissimo sistema di prevenzione delle collisioni in tempo
reale che è particolarmente importante ed efficace
nelle applicazioni a 5 assi. Statisticamente, la causa più
frequente del danneggiamento del mandrino è la col-
lisione. Gli errori umani nelle fasi d’uso, impostazione,
editazione, gestione degli utensili e serraggio sono tra i
principali fattori che possono causare la collisione e rap-
presentano tutti errori che si verificano sulla macchina
stessa. La protezione contro le collisioni tiene in conside-
razione le reali condizioni di lavorazione per prevenirle.
Soluzioni di automazione.
La macchina offre corse
sugli assi X, Y e Z di 350 x 300 x 250 mm e può lavo-
rare pezzi con diametro massimo di 300 mm, altezza
fino a 200 mm e peso di 75 kg. Tutto ciò con un in-
gombro molto compatto di 1.500 x 2.200 mm.
La D200Z ‘è pronta per la gestione dei pallet e dei
pezzi con una porta di esclusione del robot che fa-
cilita il percorso verso l’automazione’. È possibile
integrare facilmente con la macchina le soluzioni di
automazione intelligente di Makino, compresi i si-
stemi complessi con robot a 6 assi, nonché sistemi di
automazione standard disponibili sul mercato.
Il centro di lavoro D200Z è stato costruito tenendo
presenti sia la produttività sia la redditività, afferma
Makino: “La macchina offre la soluzione migliore in
termini di adattabilità per affrontare le diverse richie-
ste di produzione, permettendo alla macchina stessa
di crescere con l’azienda”.
Oltre ai magazzini utensili standard ATC20, ATC40 e
a matrice, sono disponibili anche magazzini da 100
o 300 utensili per il retrofit. È possibile accedere sia
all’ATC20 standard sia all’ATC40 a doppia capacità
dalla parte frontale e inserirli comodamente all’in-
terno dello stesso paraspruzzi, mantenendo ultra-
compatta la configurazione.
A sinistra, La D200Z con sistema pallet Microbo Mi15 e ATC100; a destra, la versione
con il robot CR-35iA Fanuc.