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giugno/luglio 2017
La manifattura additiva rende più semplice passare da un’idea progettuale alla fase
di commercializzazione. Le nuove tecnologie rendono possibili lavorazioni un tempo
impensabili e i vantaggi che ne possono derivare sono molti. Le cifre del mercato
confermano la tendenza allo sviluppo di questo innovativo settore
di Tiziano Morosini
Opportunità
da
cogliere
L
e applicazioni della manifattura additiva sono in
costante crescita da ormai molti anni, sebbene le
dimensioni di questo mercato siano per ora comples-
sivamente contenute e difficili da misurare. Per farlo
ci siamo avvalsi di un rapporto realizzato dal Centro
studi Confindustria del quale pubblichiamo qui ampi
stralci.
Era di 2,2 miliardi di dollari il fatturato stimato di
questo settore a livello mondiale nel 2012 (+28,5%
rispetto al 2011), di cui un miliardo per materiali/si-
stemi e 1,2 miliardi per servizi.
È una cifra ancora trascurabile, fanno notare gli
esperti, se rapportata al valore della manifattura a
livello mondiale (circa 11.600 miliardi).
Il trend del settore, in ogni caso, è ben rappresentato dal
tasso medio annuo di crescita del fatturato complessivo
a livello mondiale negli ultimi 25 anni, stimato dell’or-
dine del 25,4% (+27,4% nel triennio 2010-2012). Anche
FOCUS TECNOLOGIE ADDITIVE