RMO_202

68 / 102

68 rmo marzo 2017
Il sogno di creare un network
produttivo digitale sta diventando
realtà alla Laser Alsace Production
(LAP) di Rosheim, dove un
imprenditore particolarmente
dinamico ha fatto tesoro della
partnership con Il suo
stabilimento è ora equipaggiato
con macchinari all’avanguardia e in
sintonia con l’Industria 4.0
di Nora Tomlinson
Un’azienda a misura
di futuro
ques Kammerer conosce molto bene le innovazioni che
si sono affermate nel suo settore industriale.
L’imprenditore si aggiorna costantemente sugli ultimi svi-
luppi tecnologici, ma ancora fino a poco tempo fa gran
parte dei suoi processi amministrativi era gestita ma-
nualmente. Consapevole di ciò, vedeva in modo chiaro i
vantaggi legati all’implementazione dell’Industria 4.0, o
industria del futuro, come è conosciuta in Francia.
Il nodo dell’informazioni. Ai primi di febbraio del
2016, membri dello Smart Factory consulting team di
Trumpf sono andati una settimana in Alsazia per aiu-
tare Kammerer a dare gambe alla sua visione con il
supporto della loro esperienza nella manifattura con-
nessa. Il team notò due cose in particolare del moderno
stabilimento produttivo di Kammerer. Una era la man-
canza di interfacce tra i vari sistemi software (non in-
tegrati), che rendeva il trasferimento di informazioni
Alla Laser Alsace Production (LAP) di Rosheim, un im-
prenditore pioniere, Jacques Kammerer, hamosso i
primi passi verso la costruzione di un network produttivo
digitale, in partnership con Trumpf. Dopo avere ottenuto
una laurea in fisica, con specializzazione in ottica, Kam-
merer ha lavorato per cinque anni in un gruppo di ricerca
concentrato sulla tecnologia laser. Il suo obiettivo era di
stabilire i limiti di ciò che era fisicamente possibile. Dopo
questa fase come ricercatore, lo scienziato ha cambiato
percorso ed è diventato imprenditore. “Fare nuove sco-
perte, progredire, stando un passo in avanti... sono que-
ste le spinte motivazionali della mia vita”, dice.
Il suo entusiasmo ha convinto la sua banca a prestar-
gli il denaro che gli serviva per avviare la LAP. “Ce l’ho
fatta perché ho creduto fermamente nel progetto dei
miei sogni. Ero determinato a creare la mia azienda, e
quella determinazione ha pagato”. Il suo stabilimento
è equipaggiato con macchinari all’avanguardia e Jac-
Oggi alla LAP lavorano più addetti di prima: alle vendite, per esempio, sono state create nuove posizioni. Mentre per il funzionamento di tre macchine
contemporaneamente adesso basta una sola persona.
FOCUS FABBRICA INTELLIGENTE