88
rmo
gennaio/febbraio 2017
CENTRI DI LAVORO
Le macchine della serie VMC
MT, di
Emag,sono sistemi
di produzione adatti per
la lavorazione di pezzi
a sbalzo con geometrie
complesse, grazie alla
flessibilità e alle diverse
configurazioni disponibili,
che facilitano i cambi rapidi
durante la lavorazione di
prototipi e di piccole serie
fresatura
per
geometrie
di Franco Astore
complesse
Tornitura e
L
a struttura di base dei sistemi produttivi modello
VMC 300 MT, VMC 450 MT o VMC 600 MT ri-
mane invariata, ma l’utilizzatore ha la possibilità di
scegliere come equipaggiare la macchina, a seconda
delle sue necessità. Il corpo principale è costruito in
Mineralit, un cemento polimerico che si distingue per
le ottime proprietà di assorbimento delle vibrazioni. Il
mandrino di tornitura/fresatura è posizionato su una
slitta a croce con asse X e Z, con velocità elevate e
risultati di truciolatura importanti. Il pezzo viene ser-
rato in un mandrino posizionato nella parte inferiore
della macchina, che l’utente può adattare al tipo di
lavorazione desiderata. A tale scopo, il mandrino
principale è disponibile in tre varianti di potenza:
49, 83 e 103 kW. Grazie alla buona accessibilità della
zona di lavoro, è possibile effettuare il carico delle
macchine manualmente o mediante automatismo
con controllo CN.
Impiego universale.
L’universalità è un concetto
fondamentale per la serie VMC MT, poiché per-
mette di configurare la macchina per le diverse
esigenze. Oltre ad avere a disposizione l’intera
gamma di tecnologie di tornitura, foratura e fresa-
tura, è anche disponibile un mandrino di tornitura
e fresatura nelle due varianti da 26,4 o 43 kW.
La macchina VMC MT consente elevate prestazioni
grazie alla possibilità di utilizzare un magazzino
utensili, consentendo di realizzare le geometrie
più complesse con una grande varietà di pezzi. Si
possono scegliere diversi magazzini per utensili che
offrono fino a 80 postazioni per utensili. L’ampia
scelta di utensili influisce anche sui tempi di riat-
trezzaggio, con un aumento dell’Overall equipment
effectiveness (Oee) fino al 30%. Occorre solo rego-
lare il serraggio sul singolo pezzo, mentre la riserva
utensili è sempre equipaggiata con un numero suf-
ficiente di utensili. Lo stato di esercizio ottimale di
questi utensili viene monitorato da un sistema di
misura laser all’esterno della zona di lavoro, che
verifica costantemente l’usura e il diametro degli
utensili nonché l’altezza delle punte degli utensili