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rmo

novembre/dicembre 2016

Il fondatore di Modeltek, Zeno Noacco, che ha installato quattro macchine CNC di Haas.

in grado di reperire facilmente le sue coordinate. Gli

ordini sono iniziati ad arrivare. “È un mercato di nic-

chia - spiega - quindi i volumi di produzione non sono

enormi, anche se vendiamo in tutto il mondo. Tuttavia,

adesso costruiamo circa quattrocento auto complete

all’anno: il modello Touring, creato per assomigliare a

BMW, Mercedes o Alfa Romeo, nonché il modello F1”.

Considerata la prima esperienza così positiva con la

Haas Super Mini Mill, Zeno non ha dovuto cercare lon-

tano per trovare le sue successive macchine CNC. “Ab-

biamo acquistato una Haas VF-2SS, una VF-3SS e una

VF-2 standard - spiega -. Quindi ora abbiamo quattro

macchine Haas, un operatore formato a 360º che vi si

dedica, Clemente Pocovaz, e nessuna necessità di ricor-

rere a subappaltatori o di acquistare pezzi, tranne per il

motore dal Giappone e la carrozzeria in fibra di vetro”.

Su un banco di un’area di assemblaggio vicina all’of-

ficina, si possono osservare diversi telai in diversi stadi

di costruzione, in varie fasi della linea di produzione.

I pezzi - persino una frizione centrifuga in miniatura -

sembrano quelli usati per le auto da corsa di dimensioni

normali e funzionano in modo simile.

L’utilizzo delle macchine.

“Come quando gli inge-

gneri progettano un veicolo in scala normale, iniziamo

un progetto partendo dai calcoli - spiega Zeno -. Ad

esempio, con un nuovo differenziale autobloccante, cal-

coliamo le forze generate dal motore e la potenza e la

coppia desiderate dell’auto e usiamo tali cifre per la cre-

azione di pezzi con il peso, le dimensioni corretti ecc.”

I pezzi del prototipo finale vengono progettati con un

sistema CAD, quindi tagliati con le macchine Haas. Si

tratta di un processo completo e i risultati finali, se i

numeri sono coretti, sono creazioni in acciaio, titanio

e alluminio, molte delle quali sembrano gioielli e sono

precise come componenti di un orologio da polso.

“Abbiamo moltissimi pezzi di piccole dimensioni, che

normalmente lavoriamo con la Super Mini Mill - spiega

Zeno -. Ma produciamo anche pezzi come il pavimento

del telaio, la lastra su cui viene montato tutto il resto.

È lunga quasi 700 mm, e per questo abbiamo bisogno

della VF-3. In effetti, le macchine Haas dalle dimensioni

migliori per noi sono ora la VF-2SS e la VF-3SS dato

che ci offrono una grandezza generosa della tavola e

la flessibilità di creare pezzi piccoli o grandi. I lotti di

produzione si attestano solitamente sui 200 pezzi, che

riusciamo a lavorare in meno di otto ore”.

La fase di test.

Quando tutti i pezzi del prototipo ven-

gono assemblati in un veicolo completo, ha inizio la fase

di test. “Creiamo cinque modelli funzionanti per la squa-

dra di corsa - spiega Zeno -. Nel giro di un anno perfezio-

niamo la nuova macchina fino a quando otteniamo un

prodotto di cui siamo soddisfatti e che si avvicina il più

possibile al peso minimo di dieci chili”. Il mondo delle

corse di automodellismo è simile sotto diversi aspetti al

mondo delle corse reali. “Oltre a fornire auto e pezzi ai

clienti, disponiamo di una squadra di corsa: Genius Racing

- spiega Zeno -. Abbiamo anche costruito qui vicino una

pista da corsa da duemilioni di euro dotata di telemetria.

Viaggiamo in tutta Europa e nel resto del mondo; c’è un

enorme seguito tra le aziende automobilistiche. Homolti

amici che lavorano alla Ferrari ad esempio e tutti ci pren-

dono molto seriamente. Anche se ci divertiamo anche

molto”. Per molti si tratta di un passatempo, tranne che

per Modeltek e i suoi quattro dipendenti: “Siamo un’a-

zienda piccola ma vediamo grandi opportunità davanti

a noi, ora che abbiamo sviluppato buone competenze di

progettazione e lavorazione a macchina, compresa una

collaborazione con la forza aerea italiana. Sarebbe emo-

zionante, ma al momento abbiamo poco tempo che non

siano modellini di automobili”.