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novembre/dicembre 2016
Il fattore decisivo per risultati perfetti è dato da attrezzature che raggiungono la forma indicata attraverso un processo prestabilito.
La transfluid progetta e realizza attrezzature con solu-
zioni del tutto personalizzate per i propri clienti basate
su analisi di fattibilità, e, a seconda dei casi, compren-
denti campionature e prototipi.
Non da ultimo, transfluid dispone di un dipartimento
dedicato dove i suoi tecnici verificano le attrezzature
e gli impianti.
Tecnologie mirate.
Grande interesse suscita in parti-
colare il tema dello sviluppo delle attrezzature per la
sagomatura assiale. Per sagomare, per esempio, degli
attacchi porta-gomma, transfluid offre in molti casi
una morsa supplementare che consente di ottenere
la geometria richiesta supportando il tubo nella parte
pre-sagomata, in modo da impedire che il tubo possa
cedere nelle zone critiche.
Nel caso di sagomature particolarmente complesse, la
soluzione preferita da transfluid è una morsa telesco-
pica in grado di ottenere la geometria richiesta in una
sola operazione. Questa attrezzatura è dotata di un di-
spositivo di bloccaggio speciale che consente di evitare
marcature quando la morsa viene aperta.
Una particolarità tecnica sono i punzoni di forma-
tura che si aprono durante il ciclo di avanzamento
e di ritorno. Nel caso di corse lunghe, i punzoni non
entrano in contatto con i materiali in lavorazione
lasciando le superfici senza scalfitture o incollature
a freddo. Grazie a questa tecnologia è inoltre pos-
sibile realizzare molteplici deformazioni utilizzando
la morsa supplementare. Attraverso lo sviluppo di
soluzioni tecniche specifiche per le attrezzature, le
macchine sagomatubi t-form di transfluid riescono a
rispondere alle più diverse richieste che provengono
dal mercato.