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ottobre 2016
Marcella Montelatici
è nata a Genova, dove ha conseguito la laurea in Lingue e
Letterature straniere moderne. Dopo una breve esperienza lavorativa in una società italo-
tedesca, ha iniziato il suo percorso nel mondo Trumpf, dapprima presso la sede genovese
della Homberger SpA (rappresentante in Italia e tuttora socio di Trumpf Homberger Srl),
poi presso la sede Trumpf di Stoccarda e, successivamente, nella filiale italiana Trumpf
Homberger Srl di Buccinasco in provincia di Milano), con la funzione di co-manager e
responsabile del post-vendita. Dal 2012 Montelatici è amministratore delegato della filiale
di Buccinasco. Tra i suoi hobby ed interessi spiccano il canto e la passione per le escursioni in
montagna e per gli animali.
è solo nella ricerca continua e costante. L’approc-
cio valoriale è uno degli aspetti che caratterizza
l’azienda tanto che i manager, e in Italia anche
tutti i dipendenti, sottoscrivono un codice etico
di comportamento anche verso il cliente. Ne par-
liamo con Marcella Montelatici, amministratore
delegato di Trumpf Italia.
Dottoressa Montelatici, qual è il punto di forza su cui
oggi Trumpf fa leva maggiormente per distinguersi sul
mercato?
“Sicuramente l’aspetto consulenziale: il nostro
compito non è solo vendere macchine nel breve,
ma vendere un modo di lavorare, di approcciare
il problema e di trovare insieme la soluzione.
Oggi il livello tecnologico è molto elevato e la
tecnologia è facilmente disponibile; le differenze
ci sono ovviamente, ma diventano più sottili e
più difficili da spiegare, nel nostro mondo, a
volte, anche difficili da capire. La qualità della
persona che si ha di fronte, la professionalità e
la preparazione, il comportamento etico, la pun-
tualità, la precisione nelle domande e nelle rispo-
ste, tutto questo lascia il segno. Noi abbiamo un
portafoglio prodotti estremamente ampio, direi
il più ampio nel nostro settore, e dobbiamo per-
tanto essere in grado di vedere anche nella pro-
spettiva di ciò che al cliente servirà nel futuro”.
Quindi non solo prodotti di elevata qualità, ma anche
un servizio al medesimo livello?
“Il nostro punto di forza è sicuramente anche nel
servizio post-vendita, che comprende prodotti e
servizi che accompagnano tutto il ciclo di vita
della macchina, fino alla ricommercializzazione
dell’usato. Oltre ai prodotti finanziari, abbiamo
anche un servizio e un portale dedicati all’acqui-
sto online di ricambi e utensili – il MyTrumpf -
dove l’utente può configurare da solo l’utensile,
ricevendo in tempo zero offerta e condizioni;
l’ordine, una volta convalidato, parte dalla Ger-
mania e arriva al cliente senza ulteriori passaggi.
Abbiamo creato l’e-shop pensando alle seconde,
terze e quarte generazioni che hanno sempre lo
smartphone tra le mani, offrendo qualcosa di più
attuale e alternativo al tradizionale venditore
dotato di borsa e cataloghi. Molti clienti stanno
utilizzando il MyTrumpf, andando ad usufruire
di tutti i vantaggi fissi e promozionali che lo stru-
mento mette a disposizione: uno fra tutti la for-
tissima riduzione delle spese di trasporto. Ma vi
sono altri incomparabili vantaggi: gli utenti ac-
cedono al portale con la propria login e vengono
loro proposte in automatico solo le macchine di
cui sono utilizzatori, con tutta la documenta-
zione tecnica a corredo in linea, come ad esempio
il manuale ricambi, gli schemi elettrici, gli esplosi,
ecc. Ciò semplifica di molto la scelta del ricambio
desiderato, evitando errori e perdite di tempo.
Ogni ordine viene poi memorizzato e può essere
ripetuto a distanza di tempo, senza doverlo ri-
compilare. L’Italia è uno dei Paesi più attivi nell’e-
shop dopo gli Stati Uniti”.
Lei parla di valori, anche etici, che devono concretiz-
zarsi nell’approccio al cliente e al mercato. È uno dei
capisaldi della filosofia Trumpf?
“Sì, questo è in assoluto un elemento distintivo
per il Gruppo. Trumpf ha infatti declinato alcuni
valori essenziali per l’azienda. Siamo reduci da
una campagna 2015 che ha coinvolto tutti i di-
pendenti, in tutte le parti del mondo, su quelli
che sono i valori fondanti dell’essere un dipen-
dente Trumpf e quindi di rappresentare Trumpf
verso il mercato. Tra questi c’è l’essere garanti del
successo e dell’innovazione per il cliente, ed es-
sere vicini alle sue esigenze. Questo vuol dire tan-
tissimo, in quanto per noi l’interesse del cliente
è prioritario rispetto al nostro interesse di breve
periodo: il successo a lungo termine dei nostri