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settembre 2016
si equivalgono: occorreva trovare qualcuno che avesse
procedure innovative rispetto alle solite. È così che siamo
riusciti a far conoscere al mercato tutte le nostre poten-
zialità”.
Il metodo tradizionale a cui fa riferimento il manager
della MPC è quello che prevede che un dato pezzo
subisca vari passaggi in fase di realizzazione: prima la
fresatura, poi la tornitura, poi ancora la fresatura; tutti
passaggi che costano e ‘rubano’ tempo se ogni volta ab-
bisognano di nuovi set-up.
“Il risultato naturalmente è ottimo - afferma Cervo - ma
il fatto è che per realizzare una turbina noi ci mettiamo
otto settimane, con risultati eccellenti, mentre col si-
stema tradizionale si impiegano quattro mesi. Ritor-
nando all’esempio di Siemens, i loro tecnici, e i nostri,
hanno studiato un ciclo di lavoro innovativo che, messo
in pratica, ha centrato gli obiettivi preposti di risparmio
di tempo e di costi. Questo tipo di lavorazione la pos-
siamo mettere in pratica, oggi come oggi, solo noi, per-
ché abbiamo le macchine giuste e i metodi per farlo”.
Grazie alle macchine a disposizione di MPC e al know-
how accumulato dall’azienda veneta dunque, alcune
lavorazioni fatte per conto di Siemens sono diventate
addirittura un caso di studio per i tecnici della multina-
zionale tedesca e la collaborazione procede a gonfie
vele.
“Inutile negare - dice Cervo - che la partnership con Sie-
mens ha costituito per noi un vero momento di svolta
che ci ha portato una grande considerazione da parte
del mercato e un conseguente aumento di richieste. Per
non parlare del grande orgoglio che proviamo nel ve-
dere che tecnici di aziende gigantesche, all’avanguardia
nel mondo, vengono qui, in questo lembo di campagna
di Santorso, per discutere con noi di tecnologia”.
Incontro di professionalità.
Naturalmente anche So-
raluce ha svolto e svolge la sua parte all’interno di que-
sta significativa collaborazione…
“Il nostro intervento è incominciato già in fase iniziale
- spiega Giancarlo Alducci - quando abbiamo fornito,
come di consueto, un servizio tecnico commerciale al
cliente molto attento e puntuale, analizzando a fondo
le esigenze produttive e proponendo la soluzione giusta.
Nel frangente ci è venuta in favore l’ampia gamma di so-
luzioni a disposizione di Soraluce all’interno della quale
risaltano i concetti di standardizzazione e di modularità.
Noi non proponiamo mai qualcosa senza avere prima
approfondito tutte le problematiche e quando forniamo
una macchina a un cliente è perché siamo convinti che
quel modello, con quella personalizzazione, sia davvero
la risposta più adatta per lui”.
Alducci sottolinea come, sia nel caso della MPC, sia per
quello che riguarda tutti gli altri clienti, il servizio fornito
da Soraluce sia ampio e completo. Si parte dalla installa-
zione della macchina e dalla formazione del personale
per farla utilizzare al meglio, eventualmente si forni-
scono consulenze di ingegneria su programmazione,
elementi di presa del pezzo, cicli di lavoro e anche pro-
blematiche di utensileria. Il servizio di assistenza tecnica
a 360° è un fiore all’occhiello per Soraluce e si basa sul
lavoro accurato di personale competente e specializzato;
in campo c’è la massima disponibilità a venire incontro
alle esigenze dei clienti, utilizzando tutti gli strumenti
(teleservice, videoconferenze ecc.) per minimizzare il più
possibile eventuali fermi macchina.
Nello stabilimento MPC, si eseguono lavorazioni di fresatura, alesatura
e tornitura principalmente di pezzi molto grandi del peso di decine di
tonnellate.