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rmo

settembre 2016

Soluzioni tecniche avanzate.

Questo modello ov-

viamente deve essere impiegato per lavorazioni di

pezzi di notevoli dimensioni ed è quindi adatto ai

settori energetico e dei grandi motori diesel (navale).

Date le grandezze che entrano in gioco con una mac-

china così, sono varie le problematiche che il team di

Pama ha dovuto affrontare…

“Uno dei principali problemi che bisogna risolvere in

queste condizioni – dice il direttore ricerca e sviluppo

di Pama – è quello termico; ad esempio, una traversa

larga più di sette metri è evidente che quando si ri-

scalda subisce delle forti deformazioni. Per questa

ragione abbiamo previsto vari sistemi di compensa-

zione. Innanzitutto bisogna mantenere termo stabi-

lizzato, in funzione dell’ambiente, l’olio dell’impianto

idrostatico, in modo da non alterare localmente le

temperature delle strutture. In ambito meccanico c’è

poi la necessità di compensare le

flessioni e le torsioni della traversa,

che è di grandi dimensioni e regge

il considerevole peso di una testa; ci

sono anche delle deformazioni im-

portanti, dovute proprio alla massa

stessa delle strutture e, per queste

necessità, abbiamo introdotto si-

stemi di compensazione idraulici.

In generale possiamo dire che per

ogni possibile scompenso mecca-

nico sono previsti dei sistemi di

compensazione ad hoc”.

Il processo di progettazione della

macchina e il suo percorso fino alla

realizzazione hanno visto al lavoro

vari team specializzati e si sono

messe in campo collaborazioni con

vari partner qualificati.

“Uno di questi partner è stata Sie-

mens – afferma il responsabile pro-

gettazione hardware & software di

Pama – con la quale abbiamo svi-

luppato, in totale sinergia, la confi-

gurazione macchina fin dalle prime

fasi di ideazione, impostando lo

sviluppo sulla piattaforma Sinume-

rik 840D sl. Il CNC, in particolare, è

equipaggiato con l’ultima release

di Sinumerik Operate, la 4.7 Service

Pack 2, sviluppata per poter sfrut-

tare appieno le possibilità di mul-

titecnologia. Sulla base del lavoro

svolto da Siemens, in fase di pro-

gettazione, abbiamo poi integrato

i nostri applicativi sia per gestire la

macchina sia per il funzionamento

del robot addetto al magazzino”.

Un progetto all’avanguardia.

Il lavoro di concepi-

mento e sviluppo del modello Pama è iniziato sei mesi

prima della costruzione della macchina e fin da subito

si è partiti con l’idea di realizzare una soluzione che

fosse all’avanguardia.

“La sfida ci ha subito attratto – dice Paolo Trezzi, bu-

siness development manager del business segment

Machine Tools di Siemens Italia – essendo oltretutto

Pama per noi un cliente davvero importante. E così ci

siamo impegnati a fondo in un progetto che defini-

rei prototipale, mettendo in campo risorse anche dal

nostro headquarter e utilizzando l’ultima versione di

Sinumerik Operate che ha caratteristiche uniche sulla

multi tecnologia, sulla messa in servizio e sull’usabi-

lità, aspetto quest’ultimo che si traduce in notevoli

vantaggi a favore dell’operatore che utilizza la mac-

china di Pama. I risultati ottenuti ci hanno partico-

larmente soddisfatto, così come

abbiamo apprezzato moltissimo il

livello di collaborazione raggiunto

col nostro cliente, anche se c’è da

dire che con Pama la partnership è

sempre stata molto stretta”.

La realizzazione del nuovo Verti-

ram segna un percorso aggiuntivo

rispetto a quelli che Pama sta por-

tando avanti…

“Ci stiamo muovendo anche

verso macchine di maggiori di-

mensioni in relazione ai modelli,

pur grandi, che facciamo normal-

mente – spiega il direttore ricerca

e sviluppo di Pama - eravamo già

nel mercato dell’energia con le

nostre alesatrici, ma è indubbio

che alcuni pezzi si lavorano me-

glio con una macchina verticale, e

Vertiram ci permette di ampliare

le possibilità di lavorazione, so-

prattutto avendo la doppia possi-

bilità di fresare e tornire”.

Pama, anche con questa nuova so-

luzione, ‘continua, come sua stra-

tegia, a puntare sulla qualità, che

in termini concreti significa for-

nire una macchina molto precisa

e molto affidabile’. “Altri fattori

importanti – aggiunge il direttore

ricerca e sviluppo – sono i servizi

al cliente che possiamo mettere

in campo: come la consulenza tec-

nologica proponendo metodi di

produzione, nella realizzazione

di pezzi particolarmente difficili,

dando anche un ausilio nella messa

Vertiram dispone di un sistema di cambio teste su

navetta, ed è in grado di applicare queste ultime in

qualsiasi posizione si trovi la macchina.