Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  47 / 86 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 47 / 86 Next Page
Page Background

47

rmo

marzo 2015

sente di ottimizzare la catena dei valori aggiunti e au-

mentare l’efficienza delle risorse. A questo proposito

gli argomenti centrali sono i nuovi mondi del lavoro,

la sicurezza, la standardizzazione e lo sviluppo di nuovi

modelli aziendali”.

Holger Langhans, Director Walter Multiply alla Walter

di Tubinga, ne è convinto: “Solo coloro che include-

ranno la produzione nelle proprie riflessioni aziendali

potranno garantire in futuro la necessaria qualità, fles-

sibilità e disponibilità per essere competitivi sul piano

globale. Noi lavoriamo alle soluzioni che consentono

proprio questo”. Niklas Kramer, direttore di ricerca e

sviluppo alla Komet di Besigheim, vede la gestione fu-

tura degli utensili della Cloud nel seguente modo: “La

produzione digitale collegata in Rete offre approcci ri-

solutivi ottimali. La Crowd Intelligence consente nuovi

modelli aziendali per quanto riguarda gli utensili fa-

cendo della Germania la sede produttiva”.

Efficienza energetica.

Gli sforzi intrapresi da tempo

ormai per utilizzare l’energia in modo più efficiente co-

minciano a mostrare con maggiore chiarezza i risultati

ottenuti. A questa conclusione sono giunti già alcuni

anni fa gli esperti del Centro di ricerca economica eu-

così il tema Industrie 4.0 nella analisi commissionata dal

Land Baden-Württemberg. Per quanto riguarda l’attua-

zione tecnica della procedura, oltre alle competenze in

materia di costruzione di macchine è necessario avere

anche delle conoscenze in materia di elettrotecnica,

software, tecniche di informazione e comunicazione.

Relativamente all’attuazione organizzativa è necessario

ampliare ancora di più le conoscenze e includere altri set-

tori quali l’organizzazione del lavoro. Per mettere in atto

con successo Industrie 4.0 è indispensabile considerare

anche i servizi associati alle imprese come, ad esempio,

l’avviamento, la manutenzione o il servizio di manuten-

zione, la modernizzazione tecnologica e i settori non tec-

nici quali l’addestramento e il perfezionamento. Tutto

questo crea grandi sfide alle imprese, con un vantaggio

positivo: con questo sistema le aziende possono elabo-

rare personalmente vantaggi concorrenziali, ad esempio

una maggiore produttività, oppure nuove caratteristiche

uniche nel loro genere risultanti dagli altri servizi con-

comitanti. Anche secondo Nils Schmid, vice presidente

del consiglio e ministro delle finanze e dell’economia

del Land Baden-Württemberg, il tema ‘Industrie 4.0’ è

uno dei mega trend nella produzione: “Si tratta di una

collaborazione intelligente fra diversi settori che con-

Secondo

Nils Schmid

, vice

presidente del consiglio e ministro

delle Finanze e dell’Economia del

Land Baden-Württemberg

,

il tema inerente ‘Industrie 4.0’

costituisce una delle mega

tendenze che caratterizzano la

produzione: “Si tratta di una

collaborazione intelligente fra

diversi settori che consente di

ottimizzare la catena dei valori

aggiunti e aumentare l’efficienza

delle risorse. A questo proposito

gli argomenti centrali sono i nuovi

mondi del lavoro, la sicurezza, la

standardizzazione e lo sviluppo di

nuovi modelli aziendali”.

Il professor

Eberhard Abele

,

direttore del

PTW

di Darmstadt

(dell’Istituto per la produzione,

la tecnologia e le macchine

utensili), dirige il progetto

eta-Fabrik l’interazione fra

edifici, infrastruttura tecnica

degli edifici e macchine

per la produzione: il calore

dissipato dalle macchine viene

immagazzinato termicamente per

sfruttare nuovamente l’energia

in modo sfalsato. Il progetto è

promosso dal Ministero federale

dell’Economia tedesco nell’ambito

dell’iniziativa high-tech Industrie

4.0 del Governo federale.

All’interno del KIT (Istituto per

la tecnologia di Karlsruhe) il

WBK

- Istituto per le tecniche

di produzione ha sviluppato una

nuova slitta in materiale leggero,

ossia in plastica rinforzata in fibra

di carbonio: molto più leggera

di quella dei suoi concorrenti in

acciaio, può essere modificata

aggiungendo massa nel suo

comportamento oscillante per

influire sulla frequenza propria

e migliorare le potenzialità della

macchina. “Fra circa cinque anni i

componenti saranno sul mercato”,

indica il professor

Jürgen

Fleischer

, direttore del WBK.