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luglio/agosto 2014
sile, India e Cina. Il gruppo è effettivamente una multi-
nazionale, comprendendo al suo interno altre società di
subfornitura meccanica.
L’impresa spagnola attua la strategia di diffondere il
marchio all’estero tramite filiali e non attraverso riven-
ditori, proprio per garantire un rapporto più personale
e attento alle esigenze del cliente. “Soddisfazione del
cliente, approccio personale alle vendite e un servizio
clienti rapido ed efficiente, questi sono i tre pilastri su
cui costruiremo il nostro futuro - ha affermatoManzella
- Goratu Italia è in grado di fornire un servizio pre e post
vendita completo: dall’assistenza meccanica, elettrica
ed elettronica fino alla gestione dei ricambi. Ritenendo
di fondamentale importanza collaborare con partner
affidabili che permettono alla filiale italiana di fornire
ricambi sia nuovi sia usati garantiti, a un prezzo chiara-
mente competitivo”.
Identità e esperienza.
GoratuMaquinas Herramienta
fu creata nell’anno 1994 per racchiudere sotto a un
unico marchio, pur mantenendo la propria identità, l’e-
sperienza e la conoscenza maturate nella costruzione
delle fresalesatrici Lagun e dei torni Geminis. Goratu è
sita in Elgoibar a nord della Spagna e vanta due stabi-
limenti produttivi di circa 10.000 metri quadri dove si
produce un’ampia gamma di soluzioni per la tornitura e
la fresatura. Nell’ultimo anno è stato raggiunto un fattu-
rato di circa 34,5milioni di euro, questo si è reso possibile
anche grazie alla vasta presenza di Goratu su territori
internazionali, in effetti ha filiali dirette inGermania, Gran
Bretagna, Italia, Russia, India e Cina e una vasta rete com-
merciale in tutti i cinque continenti.
“In questi anni Goratu si è concentrata nello sviluppo di
macchine con più ampia dimensione e complessità con
il fine di costruire prodotti atti a lavorazioni di pezzi di
grande valore -
ha spiegato Rementeria - sulla base di questa politica, il
reparto di ricerca e sviluppo, è stato composto da un team
di persone altamente qualificate, che si pongono come
obiettivo primario l’innovazione e l’esplorazione di tutte
le possibili applicazioni con lo scopo di creare nuovi pro-
dotti in costante evoluzione, atti a migliorare la qualità
delle proprie macchine e a fornire un valido aiuto alla cre-
scita dei propri clienti”.
Una storia in ascesa.
LagunMachinery ha sede a Vitoria-
Gasteiz (Spagna). Si tratta di uno dei più antichi costruttori
di macchine utensili nei Paesi Baschi. La sua origine risale
al 1928, anno in cui è stata fondata la Ladislao Aram-
buru, nella città di Eibar (Guipúzcoa). Negli ultimi anni ha
avuto diversi cambi nella denominazione sociale come per
esempio Ladarasa, divisione centri di lavoro all’interno di
Goratu Maquinas Herramienta, fino ad arrivare alla sua
costituzione come Lagun Machinery, avvenuta il 1° gen-
naio 2005.
Lagun Machinery è uno dei principali produttori su scala
mondiale di fresatrici a torretta, fresatrici universali, fresa-
trici verticali con tavola fissa e centri di lavoro verticali. Al
momento vanta oltre 60.000 macchine vendute in tutto il
mondo con quasi 45.000 unità distribuite negli USA e una
rete di vendita che copre tutti e cinque i continenti.
“L’anno appena trascorso è stato un anno difficile non
tanto per Goratu Italia, quanto perché tutto quello che
ci riguarda e appassiona è inserito in un contesto, quello
italiano, che da tempo sta attraversando un periodo di
difficoltà che, lo si voglia o meno, condiziona inevitabil-
mente tutta la nostra quotidianità - ha affermato Andrea
Manzella - l’attività fino a oggi svolta è stata votata al
consolidamento sul territorio italiano dei nostri marchi
di fabbrica: Geminis relativamente alla tornitura e Lagun
relativamente alla fresatura. Il primo obiettivo conseguito
con successo è stata l’organizzazione di una adeguata e
preparata rete di vendita, che ci ha permesso di presentarci
quale valida alternativa ad altri costruttori che nel nostro
Paese, sono molto agguerriti, preparati e radicati. Il conso-
lidamento della nostra rete commerciale ci ha consentito
altresì di valutare dove e come i nostri prodotti si sarebbero
meglio inseriti su un territorio storicamente molto difficile,
soprattuttoper un costruttore di macchine utensili estero”.
AndreaManzella,direttorecommercialediGoratuItalia.
