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maggio2014
gennaio, per un totale di 451.000 unità.
Il mercato tedesco ha registrato a gennaio 205.996
immatricolazioni, con una crescita del 7,2% rispetto
allo stesso mese del 2013.
Per il mercato inglese, infine, a gennaio si registra
il ventitreesimo segno positivo consecutivo: +7,6%,
per un totale di 154.562 nuove immatricolazioni. Il
canale dei privati risulta in crescita del 17%nel mese,
raggiungendo una quota di mercato del 46,2%, con-
tro il 42,5% di un anno fa. Le vetture ad alimenta-
zione alternativa crescono più dell’intero mercato,
riportando un incremento del 25% nel mese e rag-
giungendo una quota di mercato dell’1,8% (1,6% a
gennaio 2013). Mentre le auto ibride benzina-elet-
trico rappresentavano la quasi totalità delle vetture
di questo comparto nel 2008, la successiva maggiore
disponibilità di modelli ad alimentazione elettrica
pura, plug-in e ibridi diesel-elettrico ha trainato la
crescita di questo specifico mercato. La campagna
‘Go Ultra Low’ lanciata dal Governo e dall’industria
per promuovere i vantaggi dei veicoli a basse emis-
sioni, darà probabilmente ulteriore impulso alle ven-
dite del comparto.
L’Associazione inglese dei Costruttori Smmt dichiara
che, dopo un 2013 chiuso in netto rialzo, è incorag-
giante aver iniziato il nuovo anno con un’ulteriore
significativa crescita. I continui investimenti in inno-
vazione tecnologica, anche in termini di efficienza
dei consumi, da parte dei costruttori, costituiscono
un fattore chiave nello stimolo della domanda di
auto nuove, essendo il risparmio di carburante un
parametro di valutazione importante per larga
parte degli automobilisti. L’Associazione prevede,
infine, una moderata crescita delle immatricolazioni
per il 2014.
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Le autovetture ad alimentazione alternativa vedono
complessivamente calare, rispetto a un anno fa, la
propria quota di mercato (da 13,4% a 13,2%). La
quota delle vetture a metano passa dal 3,9% al 3,6%
del totale immatricolato, le vetture ibride crescono,
passando dallo 0,9% all’1,4% di quota, mentre per il
GPL la quota si attesta all’8,2% contro l’8,6% di un
anno fa. Rispetto a gennaio 2014, la quota del GPL
e quella delle vetture ibride rimangono stabili, men-
tre quella del metano cala (da 5% a 3,6%). In base
agli ultimi dati diffusi da Acea (associazione europea
dei costruttori di automobili), nel complesso dei Paesi
dell’Unione europea allargata e dell’Efta1, a gennaio
scorso le immatricolazioni di auto sono state 967.778
unità, il 5,2% in più rispetto allo stesso mese del 2013.
Secondo l’Istat, a gennaio l’indice nazionale dei prezzi
al consumo è aumentato dello 0,2% rispetto al mese
precedente e dello 0,7% nei confronti di gennaio 2013
(lo stesso valore registrato a dicembre). A determinare
la stabilità dell’inflazione concorre anche un’ulteriore
riduzione, su base annua, della flessione dei prezzi dei
beni energetici.
I nostri vicini.
In Francia, a gennaio 2014, si registrano
125.454 nuove immatricolazioni, con una variazione
positiva dello 0,5% rispetto a gennaio 2013. Le auto
diesel rappresentano il 63% del totale immatricolato
nel mese (-7% rispetto a gennaio 2013).
Secondo l’associazione francese dei costruttori Ccfa,
dopo la contrazione del 5,7% riportata nel 2013, il
mercato risulterà pressoché stabile nell’anno da poco
iniziato. Il mercato dell’usato, già in crescita a dicem-
bre 2013, registra un incremento (+1,3%) anche a
braio 2014 è pari al 31,4% (1,1 punti in più rispetto a
gennaio 2014), mentre era a 32,6% a febbraio 2013.