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maggio 2014
Primo: efficienza dell’impianto
Effettuare un check-up energetico dovrebbe rientrare nellamanutenzione ordinaria dei macchinari: le
ricerche svolte dai tecnici SMC hanno dimostrato che un sistema che presenti carenze a livello progettuale e
abbia unamanutenzione inadeguata ha un impatto notevole sui costi di produzione, con perdite annuali fino
al 20% in termini di aria compressa e di oltre 2,3miliardi di euro in termini economici. SMCCorporation
propone la soluzione semplice ed economica che permette di rilevare la presenza di perdite d’aria nei circuiti
ad aria compressa, con valori in I/min: il sistema Alds: un sistema di rilevamento automatico delle perdite
integrato nellamacchina e in grado di monitorare le perdite anche quando questa è in funzione.
Grazie al rilevamento automatico delle perdite nei sistemi ad aria compressa Alds migliora la competitività
dellemacchine rendendo possibile: rilevare perdite d’aria non appena queste si producono, anche
tutti i giorni; confermare il valore esatto della perdita in l/min; assicurare l’intervento di personale di
manutenzione in grado di fornire un rapporto dettagliato sulla posizione della perdita, senza necessità
di rilevare singoli componenti; rilevare la presenza di perdite anche quando lamacchina è in funzione;
complementare il software dellamacchina senza dover ricorrere alla supervisione esterna. Ma Come funziona
l’ Alds? Il sistema è costituito da un’unitàmanifold composto da un flussostato serie PFM standard di SMC
e da una valvola deviatrice installata in corrispondenza dell’alimentazione pneumatica dellamacchina.
La valvola è azionatamediante una serie di istruzioni in sequenza integrate nel software operativo della
macchina. Grazie a un ‘ciclo di controllo perdite’ programmato, ogni circuito ad aria compressa può essere
monitorato singolarmente, confrontando poi i risultati con quelli memorizzati sul PLC. Tali valori possono
quindi essere inviati sotto forma di rapporto al repartomanutenzione, assicurando quindi lamassima
efficienza sia in termini di rilevamento delle perdite d’aria che in termini di potenziale risparmio energetico.
Componente chiave del portafoglio prodotti per il risparmio energetico di SMC, il flussostato digitale PFM
utilizza un sistemamicroelettro-meccanico (MEMs) conmicrochip, il quale assicura lamassima precisione e
velocità di risposta. Adatta all’uso con aria essiccata, N 2 , Ar e CO 2 , la gamma PFMè estremamente compatta
e leggera e il sensore digitale, chiaramente visibile, assicura ottime prestazioni. E, dato che la valvola di
regolazione del flusso è integrata nel sensore, l’installazione delle connessioni risulta di gran lunga più facile,
garantendo inoltre lamassima flessibilità di montaggio.
una collocazione nel nostro organico ma certamente
toccare conmano la quotidianità di un ambiente lavo-
rativo come quello di una multinazionale d’eccellenza
arricchisce le competenze di un ragazzo, lo inserisce
in una visione reale del mondo del lavoro. Quello
che manca oggi non sono le conoscenze teoriche ma
le opportunità di applicare ciò che si è studiato, fare
esperienza e il ruolo di un’azienda, a prescindere dalle
opportunità lavorative, è anche questo”.
Quali sono allora le prospettive per il 2015?
“La prospettiva che vogliamo raggiungere è certa-
mente consolidare la crescita in atto. Seguire la
strada che SMC Italia sta percorrendo impegnandosi
nel fornire non solo un ottimo prodotto ma un ser-
vizio completo, creare un rapporto di fiducia e coo-
perazione col cliente: questo è ciò in cui crediamo
e può essere la carta vincente che ci permetterà di
perseguire i nostri obiettivi”.