Rivista_Meccanica_Oggi_174 - page 83

rmo
novembre/dicembre 2013
inclinabile e sono supportati direttamente dal
bancale; il rischio di collisione complessivo è più
basso; non ci sono cambi nel momento di massa
del mandrino. Una buona accessibilità al pezzo è
assicurata dall’altezza di carico più bassa; l’area
di lavoro è grande; il punto di taglio è facile da
vedere e l’accessibilità al pezzo è sicura e facile. La
stabilità di questa macchina è inoltre accentuata
dalla struttura rigida del bancale con ampia guida
monolitica che assicura buone caratteristiche di
taglio riducendo nel contempo le vibrazioni. La
tecnologia a scorrimento degli assi di Makino e il
sistema di smorzamento attivo contribuiscono a
un’ulteriore riduzione delle vibrazioni.
Dinamica e precisione.
L’innovativa combina-
zione di guide a scorrimento semiflottanti e guide
a rulli presenta dei vantaggi evidenti: le prime
contribuiscono ad aumentare la rigidità e la pre-
cisione, mentre le seconde migliorano la dinamica
e la risposta della macchina. Le guide scorrevoli
semiflottanti sono utilizzate negli assi X e Z, una
combinazione di entrambe viene usata nell’asse
Y. La gestione della precisione è aumentata anche
dallo sperimentato stabilizzatore termico Ma-
kino, che assicura una precisione costante per ore
e ore di lavorazione.
Su strada e fuori.
Particolarmente adatta alla pro-
duzione di parti per autoveicoli tradizionali o fuo-
ristrada, ma naturalmente, non solo, è la nuova
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è che Makino è riuscita a combinare le qualità top
di macchine molto differenti come le sue MAG/A e
serie T. La fantastica robustezza della T1, ad esem-
pio, viene dalla T2, la sua dinamica straordinaria
dalla MAG3 e la sua ottima precisione dalla V99”.
Tecnologia autonoma del mandrino.
Il mandrino
della T1 è stato specificamente sviluppato per que-
sta nuova macchina con l’obiettivo di migliorare
performance e flessibilità, ad esempio potenza e
coppia elevate e costanti in intervalli di velocità
più ampi che nei mandrini convenzionali. Inoltre la
tecnologia del refrigerante attraverso il mandrino
prolunga la vita dell’utensile fornendo un volume
elevato di fluido refrigerante ad alta pressione nel
punto di contatto. Il fluido è spinto verso il man-
drino a una pressione di 7 MPa e con un volume
massimo di 100 l/min (optional) assicurando cosi un
notevole risparmio nei costi.
Rigidità, robustezza e smorzamento.
La posizione
del 4° e 5° asse nella T1 è stata stabilita dopo
un’analisi dettagliata del tipo, delle dimensioni e
dei pesi dei pezzi da lavorare. La tavola rotante
dell’asse B fornisce una coppia di 29.000 Nm (picco),
mentre l’inclinazione dell’asse A è prossima al man-
drino e fornisce 21.500 Nm (picco).
Tra i numerosi vantaggi del principio costrut-
tivo della T1 rispetto a una macchina a 5 assi con
perno di articolazione c’è, ad esempio, il fatto che
i pezzi pesanti non vengono mossi su una tavola
La T1 Makino con pallet da 1.000 mm soddisfa diverse esigenze della
lavorazione del titanio e dell’alluminio con buona produttività anche nella
truciolatura pesante (titanio) e nella lavorazione ad alta velocità (alluminio).
1...,73,74,75,76,77,78,79,80,81,82 84,85,86,87,88,89,90,91,92,93,...118
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