31
rmo
ottobre 2013
Ci vuole raccontare quali sono stati gli ultimi
sviluppi?
“In seguito al lungo periodo di crisi economica che
ha afflitto il mercato e quindi anche le aziende del
nostro settore, la casa madre ha acquisito, dall’8
marzo 2013, il 100% della società. All’interno di un
business plan da me approntato, che ha per obiet-
tivo quello di mantenere quote di mercato, ridurre
i costi fissi e mantenere gli standard qualitativi e
di profitto, sono stai presi alcuni provvedimenti:
chiusura della sede di Rivoli (nel frattempo il signor
Savio si è ritirato) concentrazione delle attività tec-
niche e amministrative a Spirano con ampliamento
della sede per ospitare nuovi uffici gestionali e com-
merciali. Il piano, che si articola dal 2013 al 2015, ha
in previsione di arrivare a costituire la Citizen Italia.
Per lei e per l’azienda si è trattato di un bel
cambiamento…
“Senza ombra di dubbio: dal punto di vista per-
sonale ho affrontato questo impegno come una
importante e stimolante sfida che mi sta dando
notevoli soddisfazioni. Dal punto di vista aziendale
devo dire che credo molto nell’importanza dell’ac-
quisizione da parte della casa madre perché ci offre
tantissimi vantaggi competitivi: innanzitutto siamo
più aggressivi dal lato commerciale, in precedenza
dovevamo muoverci all’interno del rapporto casa
madre-dealer-cliente cioè una catena lunga che
aveva dei costi di gestione più alti , e con dinami-
che più improntate al business di breve termine,
mentre ora si pianifica il business a lungo termine
con maggiore attenzione all’acquisizione di sem-
pre maggiori quote di mercato. In secondo luogo il
fatto di disporre ora di una struttura più leggera ed
efficiente ci permette di affrontare il mercato con
più flessibilità e incisività; per dimostrarlo basta un
dato: da gennaio a oggi abbiamo venduto più mac-
chine che in tutto lo scorso anno e facciamo segnare
un incremento di venti punti percentuali”.
Qual è l’elemento che si è rivelato decisivo per avere
un tale successo?
“Una cosa in cui credo tantissimo e che ho incomin-
ciato a sviluppare fin dall’inizio del mio mandato, è
il miglioramento e la formazione della rete commer-
ciale, per fare ciò ci avvaliamo di alcuni consulenti
internazionali, principalmente inglesi e giapponesi,
facenti parte del gruppo Citizen che sono portatori
del particolare approccio al marketing di stile an-
glosassone. Questi colleghi sono presenti qui da noi
più volte al mese. Grazie all’adozione di una po-
tente piattaforma software CRM (dove andiamo
a convogliare tutte le trattative in atto di tutta la
nostra rete commerciale a livello nazionale), con
loro organizziamo dei seminari di formazione alla
vendita e di strategie commerciali, parliamo di
come raggiungere il successo e aumentare la moti-
vazione delle persone; discutiamo delle trattative in
atto più importanti e ci confrontiamo. L’approccio
Foto di gruppo
dello staff di Sirma
Macchine in
occasione della visita
del presidente Citizen
Keiichi Nakajima:
lo vediamo al centro
accanto a Francesco
Cavalleri.