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SCENARI
La scomparsa seppure improvvisa del fondatore, Erminio Bonatti, non ha trovata
impreparataMetal Work. Il patron aveva dettagliatamente già indicato assetti e strategie
del futuro. DanieleMarconi, uno dei tre neonominati amministratori delegati, ci spiega
come sarà disegnata l’azienda. Tutto nel segno della continuità
LUCA ROSSI
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“Vi ho lasciato un’azienda di acciaio
inossidabile. Adesso tocca a voi”: con
questa esortazione di Erminio Bonatti
impressa proprio nell’ultima pagina,
si chiude il libro sui cinquant’anni
di storia di Metal Work. Un volume
pubblicato poche settimane prima che
il fondatore e presidente della multi-
progettare
410
NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2017
Metal Work
,
il futuro
nella
continuità
nazionale tascabilebresciana scompa-
risse improvvisamente e che contiene
alcune frasi che ben racchiudono la
sua visione, etica ancor prima che
imprenditoriale. Una sorta di lascito
morale scritto a quattro mani col De-
stino. Anche se Bonatti non era certo
uomo da improvvisazioni. Lui aveva
ben chiaro quale avrebbe dovuto es-
sere l’assetto futurodella sua creatura.
Proprio per questo, da tempo l’aveva
pensato, plasmato ma soprattutto l’ha
lasciato per iscritto. Il tutto, nel segno
della continuità.
L’azienda verrà guidata da tre mana-
ger, nominati amministratori delegati