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progettare
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NOVEMBRE
/
DICEMBRE
2018
Lean Factory digitale
Con un investimento di 140 mila euro, Bonfiglioli Consulting ha reso digitale la Lean
Factory School, impresa-palestra patrocinata da Unindustria Bologna. Gli interventi
digitali hanno riguardato la linea di montaggio, dotando ciascuna delle quattro
postazioni di tablet per le attività di instruction & input, e di sistemi poka-yoke
intelligenti. Sull’imbustatrice, inoltre, in aggiunta ai tablet sono stati montati alcuni
sensori che consentono di tracciare il numero di pezzi prodotti, le tempistiche e i
microfermi, le perdite legate a inceppamenti o la mancanza di materiale, oltre ai
cosiddetti segnali deboli, ovvero parametri di soglia da non superare per il buon
funzionamento della macchina. I partecipanti possono così visualizzare le istruzioni
operative e i controlli qualità in digitale, e monitorare tutte le operazioni e il tracking
prodotti, potendo organizzare la produzione e verificarne digitalmente l’andamento
giornaliero. Un tabellone Andon digitale sulla linea mostra quindi il Takt time e il
numero di prodotti buoni al primo colpo, e tutto viene trasferito in tempo reale
nell’area dedicata alle riunioni giornaliere di analisi e miglioramento.
NEWS
Robotica in logistica
Linde Material Handling prolunga di altri 10 anni la collaborazione con Balyo,
azienda francese specializzata in soluzioni di robotica, nello sviluppo e pro-
duzione di carrelli automatizzati. Linde collabora già dal 2015 con Balyo, e ad
oggi tutti i carrelli industriali del suo portfolio di offerta sono disponibili nella
variante automatica. Entro il 2025 Linde MH prevede che circa un quinto dei
propri carrelli elevatori sarà a guida automatica, e la domanda negli ultimi anni
è già più che raddoppiata. I carrelli robotizzati danno la possibilità ai dipendenti
di focalizzarsi su attività più impegnative, anziché svolgere le solite proce-
dure ripetitive. La tecnologia Balyo sfrutta un sistema di geo-navigazione a
controllo laser invisibile, senza richiedere l’uso di riflettori, cavi a induzione o
magneti montati all’interno del magazzino. Grazie alla loro sinergia, iniziata nel
2015 con un progetto pilota di carrello automatizzato, Linde MH e Balyo hanno
conquistato una posizione forte nel settore, dove la rapidità di funzionamento
dei macchinari e la propensione a lavorare negli ambienti interni hanno molto
contribuito nella conquista di nuovi clienti.
Pneumatica
nell’imballaggio
Fromm Packaging Automation ha
scelto il gruppo di trattamento aria
AS03 di Aventics per le proprie mac-
chine lanciareggia semi-automati-
che. Le lanciareggia Fromm sono
ideali per prodotti voluminosi o con
forme irregolari, velocizzando l’im-
ballaggio con la presenza di un solo
operatore per tensionare e saldare
la reggia, sempre con macchinari
Fromm. La macchina permette im-
ballaggio di prodotti in linea e fuori
linea, per fino a 20/30 pacchi/ora, e
più lanciareggia possono essere af-
fiancate per imballare più prodotti in
serie. Fromm progetta anche mac-
chinari completamente automatici,
e la gamma include macchine per
reggia in plastica, acciaio e film
avvolto. I gruppi trattamento aria
AS03 di Aventics scelti hanno strut-
tura modulare e sono compatti e re-
sistenti in polimeri ultraleggeri, con
capacità fino a 14.500 l/min. I siste-
mi AS offrono funzioni standard di
filtro, regolazione e lubrificazione,
e specifiche addizionali come valvo-
le di intercettazione, riempimento
progressivo e distributori con val-
vole unidirezionali compatti. Fromm
ha selezionato infine anche le elet-
trovalvole di controllo direzionale
TC15, affidabili e ad alta portata.