L’odierno mercato Usa è in fase
di forte dinamismo, grazie alla re-
industrializzazione dopo decenni
di delocalizzazione produttiva, con
costi del lavoro e dell’energia com-
petitivi e in riposizionamento su un
advanced manufacturing.
Fattori che aprono grandi opportu-
nità per i costruttori di beni stru-
mentali italiani, già molto apprezzati
dalle aziende americane per qualità
del prodotto e flessibilità.
È allora il momento giusto per in-
vestire, cogliendo le opportunità
di sviluppo offerte da un mercato
vasto e al centro della scena glo-
bale, approfittando dei numerosi
incentivi a livello statale e federale,
con il sostegno dei vari programmi
di supporto agli investitori stranieri
e in appoggio all’ufficio ICE-Agenzia
di Chicago, specializzato per i beni
industriali su tutto il territorio ame-
ricano.
Reshoring produttivo
Gli Stati Uniti sono oggi più che mai
un interessante mercato per i pro-
duttori di beni strumentali italiani,
animato dal reshoring delle aziende
americane che nell’ultimo quinquen-
nio riportano le produzioni manifat-
turiere in patria, dopo decenni di
delocalizzazione in estremo oriente
alla ricerca di fattori competitivi più
favorevoli. Fenomeno agevolato da
vari fattori, in primis costi del lavoro
INCHIESTA
26
progettare 384
•
OTTOBRE
2014
2ESHORING æCOSTIæOPERATIVIæ
COMPETITIVI æCENTRALITÝæPERæIæMERCATIæ
GLOBALIæEæINCENTIVIæALLEæIMPRESEæ
DAGLIæ3TATIæAMERICANI æL OPPORTUNITÝæ
DIæINVESTIREæOLTREOCEANOæ
PERæIæBENIæSTRUMENTALIæâæADESSO
del Made
in
USA
Il ritorno
MARCO ZAMBELLI