Jordan Brandt, ‘technology futurist’ in
Autodesk, parla, in un incontro con la
stampa specializzata, dei trend di svi-
luppo in atto nel mondo del manufac-
turing: stampa 3De tecnologie additive
preparano un vero balzo evolutivo,
con ‘reshoring’ (rientrodall’esterodelle
produzioni delocalizzate) e produzione
distribuita che si riavvicina ai consumi,
per offrirepersonalizzazioni di prodotto
in un mercato globale attraversato da
esigenze molto differenziate. Piattafor-
me open source e soluzioni on cloud
aprono ai benefici della diffusione
collaborativa delle idee, garantendo
innovazione e standard di sicurezza
superiori. L’intelligenza integrata con
sensoristica e smart object, infine,
porterà le compagnie manifatturiere
verso un’offerta sempre più ampia di
servizi, mentre il ‘goal driven design’
abiliterà livelli di complessità nella pro-
gettazione oltre ogni possibile umana
immaginazione.
Il manifatturiero vive oggi un’inversio-
ne della tendenza che fin dalla prima
rivoluzione industriale ha portato le
compagnie ad avere grandi fabbriche
centralizzate, ingenti lotti di produzione
e grandi spedizioni per raggiungere i
mercati. “Quello a cui stiamo assisten-
do è un salto evolutivo - spiega Jordan
Brandt - un vero ‘leapfrog’ del manifat-
turiero (il termineequivale letteralmen-
te al nostro ’salto della cavallina’, ndr),
favorito anche dagli aumenti nei costi
per manodopera, energia e trasporto
SCENARI
32
progettare 384
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OTTOBRE
2014
0RODUZIONEæDISTRIBUITAæCONæTECNOLOGIEæADDITIVEæ
EæSTAMPAæ $ æPIATTAFORMEæCOLLABORATIVEæOPENæ
SOURCEæEæONæCLOUD æREVENUEæDAIæSERVIZIæCONæ
L INTELLIGENZAæINTEGRATA æCOSÙæ!UTODESKæDISEGNAæ
ILæMANIFATTURIEROæPROSSIMOæEæVENTUROæNELLEæ
PAROLEæDIæ*ORDANæ"RANDT æ@TECHNOLOGYæFUTURIST æ
DELLAæMULTINAZIONALEæAMERICANAæ
della progettazione
è già qui
Il futuro
MARCO ZAMBELLI