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fluidotecnica
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OTTOBRE
2016
parte di customizzazione, oggi vengo-
no consegnati in 12-16 settimane, in
alcuni casi anche in 8, per i sistemi
più semplici - riprende -. Ciò è stato
ottenuto curando la supply chain e la
fornitura globale, giungendo a una ca-
pacità di consegna dei prodotti molto
performante, con magazzini centraliz-
zati in Casa madre che consegnano
direttamente ai clienti”. L’azienda ha
anche un listino di prodotti focus,
chiamati ‘Go to’, per i quali garantisce
consegna dalle 24 alle 72 ore.
Business Unit in crescita
“Nonostante il generale contesto di
staticità dei mercati e la poca visibi-
lità a lungo termine delle commesse,
la Country Unit italiana continua a
crescere - riferisce con soddisfazio-
ne il manager -. In Italia abbiamo la
fortuna di lavorare con molti player
e imprenditori che, malgrado le dif-
ficoltà degli ultimi anni, hanno fatto
SCENARI
Ridurre il consumo di energia
Con le soluzioni SVP 7010, FcP 5000 e DFEn 5000, Bosch Rexroth riduce il consumo energetico
dell’impianto fino all’80% grazie alla capacità del sistema di minimizzare l’assorbimento di
energia nel momento in cui questa non è utilizzata da nessun elemento del sistema, garantendo
sempre reattività di fronte a repentine richieste di potenza da parte della macchina. Il sistema SVP
7010 permette di implementare funzionalità e regolazioni idrauliche con semplicità, è ideale per
applicazioni nel mondo delle presse, macchine ad iniezione plastica e metal forming. Sytronix FCP
5000 utilizza una nuova ed economica serie di convertitori di frequenza Rexroth con una potenza
fino a 90 kW, abbinati a motore asincrono e pompa idraulica adeguata al contesto. Con questa
soluzione è possibile gestire efficientemente sistemi oleodinamici a pressione costante fino a capacità
elevate avvalendosi anche di architetture master/slave. Il sistema a circuito chiuso Sytronix DFEn
5000 consiste in una pompa a portata variabile azionata da un motore standard asincrono con
convertitore di frequenza. L’elettronica digitale on-board calcola la velocità ottimale per l’intero
sistema. Nelle foto: Sytronix FCP 5000 e SVP 7010.
largo il bacino legato agli end-user”.
Dando uno sguardo ai settori indu-
striali di sbocco, l’azienda continua a
crescere in comparti chiave come le
presse, le macchine utensili e la pla-
stica, nei quali anche i dati di export
dei clienti sonomaggiormente elevati.
Più statici i mercati della metallurgia e
del marine offshore, il primo a causa
delle problematiche italiane che ne-
gli ultimi 8-10 anni hanno portato a
un calo a doppia cifra. “Nonostante
questo - dice però Giudici - anche qui
stiamo continuando a investire, so-
prattutto nella siderurgia, dove grazie
alla grande competenza accumulata
in anni di leadership siamo in gra-
do di continuare a offrire un solido
supporto ai nostri clienti”. Discorso
a parte merita il marine offshore, per
il quale Bosch Rexroth ha sviluppato
una applicazione legata ai sistemi di
compensazione d’onda per installa-
zione sulle gru navali, che consente
di mantenere fermo il peso a dispetto
del moto ondoso. “Questa è una solu-
zione innovativa che porta un valore
non indifferente ai clienti - chiude il
manager - sia per sistemi nuovi sia per
attività di revamping”. Applicazione,
questa, per la quale il Gruppo vanta un
centro di competenza in Olanda, oltre
a un team italiano di quattro persone
che lavora nella R&S presso la Casa
madre, trasferendo di ritorno nuove
competenze ai clienti.
@lurossi_71
investimenti enormi in innovazione
e R&S, e oggi riscuotono risultati
molto positivi soprattutto sul mercato
estero - entra nel dettaglio dell’analisi
Giudici -. L’Italia ha un elevato nu-
mero di costruttori OEM leader tec-
nologici in automazione industriale,
nellemacchine utensili e nelle presse,
con grande capacità di customizzare
rispetto a competitor di altre aree,
come la Francia, dove è invece più
Le competenze trasversali di Bosch Rexroth le permettono di offrire alle aziende tutto il supporto necessa-
rio alle loro esigenze di elettrificazione.