fluidotecnica
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OTTOBRE
2016
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nuzzo -, le aziende manifatturiere
devono investire sull’innovazione.
Qualcuno ritiene che l’innovazione
abbia un costo piuttosto elevato, è
vero, ma offre quasi sempre risulta-
ti positivi se ben concepita. In que-
sti ultimi anni, anche in momenti
difficili, AZ Pneumatica ha investito
in questa direzione: dalle macchine
utensili ai sistemi automatizzati per
la costruzione e l’assemblaggio di
valvole e cilindri”.
E ha continuato: “Abbiamo rimesso
in discussione le nostre strategie
produttive, utilizziamo macchine
utensili di ultima generazione, dai
centri di lavorazione ai centri di
tornitura asserviti da robot antro-
pomorfi. La nuova generazione
macchine utensili lavorano senza
essere presidiate. I sistemi rico-
noscono i pallet in lavorazione,
segnalano la rottura o il consumo
utensili e la gestione avviene in re-
moto”. Insomma, secondo Minuzzo
la fabbrica 4.0, in AZ Pneumatica,
è ante litteram.
L’impresa brianzola ha capito che
resistono alla competizione globa-
le quelle aziende che investono,
anche in modo differente, sul lo-
ro posizionamento nel mercato,
sull’innovazione, l’assistenza post
vendita, lo sfruttamento del web
e sulla distribuzione dei propri
prodotti. Sono molti gli interventi
dove ottenere buoni risultati. AZ
Pneumatica sembra aver intrapreso
questo percorso. È stata un’esigen-
za primaria, dicono in azienda, la
necessità di rimanere competitivi
ha portato la proprietà a impor-
tanti investimenti in tecnologia e
strumenti informatici: dal CAD tridi-
mensionale all’utilizzo della proto-
tipazione rapida, per la costruzione
di prototipi funzionali.
Non meno importanti sono gli in-
vestimenti relativi ai sistemi di as-
semblaggio automatico dei corpi
valvola 1/8 ¼. Il primo sistema è
operativo da due anni e il secondo
sarà consegnato entro la fine di
quest’anno. L’investimento è stato
di parecchie centinaia di migliaia
di euro. “Questi sistemi di assem-
blaggio robotizzato - commenta Mi-
nuzzo -, permettono una produzione
Prodotti per l’automazione
AZ Pneumatica progetta e produce componenti pneumatici per l’automazione. Qui di seguito segnaliamo
alcuni prodotti significativi dell’azienda di Misinto, in provincia di Monza e Brianza.
Le valvole multiconnessione della serie 451; 521; 522 plug-in con uscita su corpo valvola o in base.
Soluzioni semplici con configurazione di valvola differenti: 5/2 monostabile bistabile, doppia 3/2,
centri chiusi, centri aperti, centri chiusi, servo pilotate con funzionamento da Vuoto-0,9 a pressione
massima 12 bar. Elettropiloti di comando da 10 mm con led 24 VDC a basso assorbimento da 0,6-1
W. Una gamma vasta di multi connessione che consente di applicarle dove la richiesta di portata varia
dai 350 l/min a i 1.000 l/min.
La valvola 16 mm con elettropiloti da 15 mm con possibilità di montaggio anche in batteria nelle
versioni 5/2 monostabili e bistabili. La tensione di funzionamento è a 24 VCC; 24 VCA; 11 CA e 220
CA; pressione di funzionamento 2,5-10 bar; in esecuzione servopilotata pressione da -0,9 a 10 bar;
portata nominale 350 l/min.
Inoltre, segnaliamo le valvole a leva da 1/2” che completano la gamma della taglia più grande
prodotte da AZ Pneumatica. Questo componente permette agli utilizzatori di avere una taglia da 1/2”
disponibile in versione pneumatica ed elettrica e ora anche a leva meccanica. È disponibile in versione
5/2 monostabile bistabile e 5/3 centri chiusi, centri aperti e centri in scarico. Utilizzata principalmente
per comandare i cilindri di grande diametro.
La gamma dei cilindri ISO Vdma è tutta Made in Italy, oggi è disponibile in diverse soluzioni la
serie N profilo quadrato, serie E con profilo leggero e la serie K tubo tondo a tiranti le testate sono
in comune nelle tre diverse versioni, la testate prevedono due scanalature su ogni lato della testata,
questa soluzione permette il passaggio del cavo del sensore senza avere ingombro esterno, infatti in
applicazioni anguste potrebbe danneggiarsi. Versione disponibile con stelo cromato o acciaio inox 304.
Valvole con connessione IO link.