Table of Contents Table of Contents
Previous Page  19 / 36 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 19 / 36 Next Page
Page Background

fluidotecnica

401

OTTOBRE

2016

19

che abbiamo oggi al nostro interno

ci permettono infatti di offrire alle

aziende tutto il supporto necessario

alle loro esigenze di elettrificazione”.

Connettività e Industry 4.0 sono un

altro fronte molto importante su cui

Bosch Rexroth punta. “Con delle cen-

traline oleodinamiche, dotate di tutti

gli strumenti e la sensoristica che

abilitano il monitoraggio da remoto,

il cliente può configurare via Internet

l’analisi delle performance della cen-

trale durante il funzionamento - con-

tinua Giudici - e ha la possibilità di

connettersi agli altri aspetti tecnologici

del sistema, soddisfacendo tutte le

specifiche che il mercato richiede in

termini di Fabbrica intelligente”.

Un terzo punto sul quale scommet-

te l’azienda nell’ambito della quarta

rivoluzione industriale è il risparmio

energetico: Sytronix è la soluzione in-

tegrata che unisce in un unico prodot-

to diverse tecnologie Bosch offrendo

così non solo la garanzia del brand

su tutti i componenti del sistema,

ma anche un supporto completo in

termini applicativi, per l’integrazione

nella macchina del cliente o in termini

di revamping per il mercato degli end

user, studiando le performance e i

valori migliori atti a massimizzare il

risparmio di energia ottenibile.

Organizzazione trasversale

“La divisione Industrial Application è

stata creata inglobando tre tecnologie

chiave nell’offerta di Bosch Rexroth:

oleodinamica, tecnica lineare emotion

control - spiega Giudici -. Dopo aver

assunto la responsabilità per la vendi-

ta dei prodotti oleodinamici due anni

fa, lo scorso anno abbiamo integrato

anche la parte application ovvero tutto

quanto concerne la progettazione dei

sistemi. Ciò ha comportato l’integra-

zione di tutte le competenze tecniche,

commerciali e di marketing sia dei

prodotti che dei sistemi oleodinami-

ci”. Grazie alla integrazione delle tre

tecnologie, oggi così i product ma-

nager e gli application sono in grado

di affiancare i clienti, i loro schemi e

le loro idee, proponendo soluzioni

integrate in co-engineering in fase

di progettazione della macchina. “Al

contempo abbiamo al nostro interno

anche la specializzazione tecnologica,

grazie a tecnici esperti nel settore

applicativo e nelle macchine specifi-

che del cliente, offrendo la massima

competenza che si possa trovare sul

mercato”, aggiunge.

Questo approccio consente a Bosch

Rexroth di proporsi come specialista

anchenella customizzazione, caratteri-

sticapeculiare e imprescindibilenell’o-

leodinamica industriale dove i sistemi

richiedono sempre livelli più o meno

spinti di personalizzazione. “Nell’arco

di questi due anni ci siamo molto be-

ne organizzati a livello di Gruppo per

ottimizzare il time-to-market: impianti

che un tempo si consegnavano in 20-

24 settimane, comprendendo anche la

Soluzioni per il Marine & Offshore

Nel comparto Marine & Offshore Bosch Rexroth presenta le proprie soluzioni nell’ambito della

compensazione d’onda: Active Rope Tension (ART) e Rotating Active Heave Compensation

(Rahc). Progettate per effettuare spostamenti e posizionamenti controllati di carichi anche

nelle avverse condizioni, queste soluzioni sono state concepite a fronte dell’aumento di ore

di operatività in mare e per consentire di effettuare con precisione e sicurezza operazioni

in superficie ed a grandi profondità sottomarine, in condizioni meteorologiche pesanti.

Come integratore di sistemi e fornitore di soluzioni, Bosch Rexroth offre alle aziende

di engineering, agli OEM, alle aziende di costruzioni e agli utenti finali un programma

completo di sistemi Active Heave Compensation (AHC) ad elevata dinamica, all’altezza dei

requisiti dell’industria marittima di domani.

I sistemi Rahc, costituiti da tecnologie consolidate e da avanzati sistemi di controllo, pre-

vengono i comportamenti incontrollati e pericolosi del carico: un grado di compensazione

dei movimenti dell’imbarcazione superiore al 90% consente di ottenere un alto grado

di precisione anche in acque molto profonde. Il sistema di controllo, dotato di software

dedicato, consente all’operatore di muoversi agevolmente fra diverse modalità di funzionamento, assicurandogli il pieno controllo su queste complesse

e rischiose operazioni.

La funzione Active Tension Control è stata espressamente progettata per mantenere costante la forza sui cavi durante la posa di carichi, che avviene

ad una precisione ben superiore rispetto agli attuali sistemi di compensazione passiva. Tale obiettivo viene raggiunto grazie all’unica combinazione

della funzionalità Active Heave Compensation, controllata dalla Motion Reference Unit (sensori di movimento) e della nuova funzione di controllo della

forza ad anello chiuso.