fluidotecnica
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OTTOBRE
2016
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“Nel corso degli ultimi anni abbiamo
lavorato molto sia sulle strutture che
sui servizi da offrire ai soci rispetto
ai temi dell’internazionalizzazione,
formazione, statistica e networking.
Abbiamo sviluppato le strutture in
modo che fosse più semplice operare
per supportare i nostri soci, dall’im-
plementazione di una piattaforma
informatica per la raccolta dei dati di
settore, alla creazione di una società,
AFL Servizi, di cui Assofluid è socio
unico, che possa operare inmodo più
efficiente nell’erogazione dei servizi
associativi. Rispetto al tema dell’inter-
nazionalizzazione, abbiamo puntato
sul consolidamento della presenza
italiana in fiere internazionali, spes-
so in collaborazione con l’ICE, con
partecipazioni collettive in Germa-
nia, India, Brasile, Russia, USA e in
diversi altri Paesi. Abbiamo stabilito
partnership con i principali enti fie-
ristici, da Deutsche Messe e Fiera
Milano a Frankfurt Messe, in modo
che i nostri soci ed il nostro settore
possano godere di maggiore visibilità
e servizi sfruttando al meglio queste
importanti vetrine (SPS, Hannover,
PTC ecc). Uno dei punti a cui tene-
vo particolarmente è la formazione,
siamo il primo Paese europeo per
numero di centri e di utenti certifi-
cati secondo i criteri definiti dalla
commissione ‘formazione’ del Cetop
(associazione europea di settore). Ab-
biamo ampliato la collaborazione con
le università supportando ad esempio
l’Executive Master in Oleodinamica
dell’università di Reggio Emilia e
cooperando con il professor Gruos-
so del Politecnico di Milano al quale
abbiamo commissionato una ricerca
relativa all’utilizzo delle nostre tecno-
logie nel settore del packaging e della
trattoristica. Quest’ultima attività è
rappresentativa di quello che riten-
go debba essere uno dei principali
scopi associativi: favorire l’accesso a
informazioni sulle esigenze dei nostri
clienti. In quest’ottica sono molto
soddisfatto dei risultati riportati dal
programma ‘Assofluid incontra’, che
ci ha già portato a confrontarci con
associazioni e player del settore delle
macchine utensili, del packaging e
dellemacchine agricole. Non ultimo il
networking, un’attività fondamentale
che ci vede sempre più collaborare
con altre associazioni, in primis Assiot
e Anie, per effettuare attività comuni
che interessano tutti i nostri associati,
dalle giornate del TECO15, alle gior-
nate tecniche come quella presso il
Polo della Meccatronica di Rovereto,
sino ai numerosi corsi di formazione”.
E quali altre iniziative ha in mente
per il futuro?
“Naturalmente la conferma e l’imple-
mentazione di tutte le attività svolte
negli ultimi due anni, con l’analisi di
altri settori applicativi (legno, plasti-
ca, automotive, movimentazione terra
ecc.) e la realizzazione di nuove part-
nership importanti sia con università
che con istituti di ricerca. Sottolineo
che nel 2017 avremo ancora il TECO
che presenterà importanti novità sia
in termini organizzativi che rispetto ai
contenuti. Sono convinto che possia-
mo fare molto per aiutare la diffusione
dei concetti legati all’Industria 4.0 e
credo che il modo migliore per farlo
sia quello di organizzare momenti in
cui siano direttamente i protagonisti di
questa rivoluzioneamostrare il proprio
operato agli associati Assofluid. Del
resto la prima cosa che ha fatto la
commissionepermanentedelleattività
produttive per stilare il piano operativo
relativoall’Industria4.0è statodi capire
‘cosa fosse’ visitando i ‘luoghi’ dove
l’Industria 4.0 è già una realtà: dall’uni-
versitàdi Pavia, all’avanguardia supro-
getti legati all’additive manufacturing,
al Centro sviluppo materiali di Roma,
dalla visita alla Porsche di Stoccarda,
alla Trumpf GmbH e al Fraunhofer
Institute ecc. Mi piacerebbe riuscire a
realizzare un percorso in cui i nostri as-
sociati possanocondividereesperienze
di questo tipo e magari fornire la loro,
vistocheall’internodell’associazioneci
sono numerosi esempi di avanguardie
tecnologiche, sia nell’ambito pneuma-
tico che oleoidraulico. Una sorta di
‘Assofluid incontra…’ in cui al centro
non vi siano le applicazioni relative al
nostro settore ma la tecnologia 4.0”.
@lurossi_71
Altri eventi associativi: ‘Assofluid incontra i protagonisti del Packaging’ presso il Marchesini Group e la mostra convegno ‘TECO15’.