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novembre 2016
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diFrancescaPrandi
Industria4.0aprenuovi
scenarinell’ambito
dell’organizzazionee
dellerelazionitraivari
stepdellacatenadi
fornituraesollevamolti
interrogatividinatura
legale,assicurativa
enell’ambitodella
sicurezza.Neparliamo
conOliverWinzenried,
amministratoredelegato
efondatorediWibu-
System
diminuendo la produzione, modificando
e anche personalizzando i propri pro-
dotti. Il tutto affrancandosi da temati-
che di economie di scala, in una logica
di just-in-time altamente efficiente. Il
mondo dell’industria si deve confrontare
con queste nuove possibilità e sempre di
più dovrà farlo nel futuro. In gioco c’è la
competitività dei produttori e di interi si-
stemi industriali.
Il tema è di tale importanza ed attuali-
tà che oltre agli Stati Uniti e alla Cina,
anche l’Unione Europea ed i maggiori
Stati aderenti si stanno dotando di leg-
gi e programmi incentivanti la cosid-
detta quarta rivoluzione industriale.
Ricordiamo il Piano della Commissione
europea, presentato il 16 aprile scorso,
che comprende un pacchetto di misure
per sostenere e collegare le iniziative
nazionali per la digitalizzazione dell’in-
dustria e dei servizi connessi in tutti i
settori, ma anche per stimolare gli in-
vestimenti attraverso reti e partenariati
strategici. In questa direzione va anche
il Piano nazionale Industria 4.0 presen-
tato dal Governo lo scorso 21 settembre,
che verrà inserito nella legge di bilancio.
La digitalizzazione della produzione in-
dustriale apre scenari nuovi nell’ambito
dell’organizzazione e delle relazioni tra
i vari step della catena di fornitura, dei
rapporti tra distribuzione e produzione;
nel contempo solleva molti interrogativi
di natura legale, assicurativa e di sicurez-
za. Ne parliamo con Oliver Winzenried,
amministratore delegato e fondatore
di Wibu-System, azienda internazionale
I
ndustria 4.0 è il nome di un nuovo
paradigma della produzione indu-
striale nel quale le macchine produt-
tive sono completamente automatizza-
te, interconnesse e controllate da un si-
stema computerizzato che è in grado di
prendere decisioni in modo autonomo.
Grazie all’IoT, ovvero il collegamento
delle cose e delle macchine in Internet,
i vari sistemi di macchine o di fabbrica
comunicano fra di loro e con le persone
fisiche ad essi preposte in tempo reale.
Si parla quindi di fabbriche intelligenti,
molto flessibili e veloci nel rispondere
alle esigenze del mercato. Ad esempio
le fabbriche della stessa supply chain
possono essere collegate in rete e adat-
tarsi automaticamente alle richieste che
vengono dalla catena, aumentando o
Industria4.0
intuttasicurezza