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aprile 2018
niche, dall’altra di acciai per utensile in grado di
ridurre i fermi macchina”.
Meroni spiega invece che in Uddeholm, che produce
e commercializza acciai speciali per stampi e uten-
sili, l’esigenza principale è ridurre il più possibile il
costo finale del pezzo stampato, utilizzando innan-
zitutto acciai speciali ad alte prestazioni e miglio-
rando i processi di ogni passaggio produttivo dello
stampo. Le aziende chiedono quindi qualità, e livelli
di servizio sempre più alti, come spiega Ferrari: “Nel
servizio si assiste a una sempre maggiore domanda
di acciaio tailor-made, a discapito delle commodity,
con richiesta in generale di lotti più piccoli e di con-
segne a scadenze ravvicinate”.
Sulla crescente importanza del servizio concorda
Caldonazzo, che spiega come in Arvedi si punti
molto sull’offerta di materiale pre-lavorato e sulla
puntualità delle consegne per mantenere e svilup-
pare il portafoglio clienti. Aggiunge poi Gorietti:
“La qualità dei materiali e dei prodotti offerti non
è tutto: occorre offrire valore aggiunto ai clienti,
in termini di livelli di servizio, disponibilità, consu-
lenza tecnica, servizi complementari e capacità di
dialogare all’interno della catena di fornitura con i
diversi attori coinvolti”.
Sviluppo prodotti e innovazione.
La crescente
richiesta di acciai che combinino resistenza sem-
pre più elevata e attitudine all’uso, che per l’au-
tomotive significa deformabilità e resistenza alla
corrosione ottenuta per zincatura a caldo, porta in
Arvedi allo sviluppo di acciai nelle classi dei micro-
legati e multifasici.
L’innovazione in Böhler va invece nella direzione
dell’affinamento dei materiali da polvere (micro-
clean), dei rifusi sotto elettroscoria (ESR) e rifusi in
vuoto (VMR).
Il reparto ricerca e sviluppo di Uddeholm ha invece
in preparazione numerosi brevetti, sia di materiali
sia di processi, per rispondere alle maggiori sol-
lecitazioni cui sono sottoposti stampi e utensili a
seguito dell’utilizzo di materiali nuovi, come la-
miere alto resistenziali nell’automotive e plastiche
riciclate nell’industria dei beni di consumo. Sono
inoltre interessanti gli sviluppi in corso nell’addi-
tivo: “Uddeholm ha avviato nel 2017 un impianto
per la produzione di polvere d’acciaio per additive
manufacturing - dice Meroni - che nel processo di
stampa 3D per gli stampi deve essere studiata appo-
sitamente per l’applicazione, e non solo adatta per
stampabilità alla tecnologia”. Un secondo impianto
con capacità di produzione superiore verrà quindi
inaugurato nel 2018. Investimenti in additivo anche
INCHIESTA
Acciaio: i maggiori produttori mondiali
posizione nel 2017
Stato
2017 2013 Var % posizione nel 2013
1
Cina
831,7 815,4 2,0%
1
2
Giappone
104,7 110,6 -5,3%
2
3
India
101,4 81,3 24,7%
4
4
USA
81,6 86,9 -6,1%
3
5
Russia
71,3 68,9 3,5%
5
6
Corea del Sud
71,1 66,1 7,6%
6
7
Germania
43,6 42,6 2,3%
7
8
Turchia
37,5 34,7 8,1%
8
9
Brasile
34,4 34,2 0,6%
9
10
Italia
24,0 24,1 -0,4%
11
Totale mondo 1.691,2 1.642,0 3,0%
(fonte: elaborazione Siderweb su dati WSA, in milioni di tonnellate)