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rmo

aprile 2018

STRATEGIE

di sviluppare soluzioni sofisticate atte a soddisfare le

esigenze dei clienti. “Ciò avviene studiando le carat-

teristiche e le richieste dei loro processi - spiega Leva

-, e raccogliendo tutte le informazioni necessarie.

Determinante è anche il rapporto consolidato che

abbiamo con i nostri fornitori, che oggi lavorano con

noi come veri e propri partner, e che negli anni hanno

acquisito il know-how necessario per lavorare per noi.

IMF opera in mercati di nicchia, anche se la cosa può

meravigliare dal momento che i suoi impianti servono

in ultima istanza grandi produzioni di massa in am-

bito automotive, alimentare, cosmesi e farmaceutico.

“Nel packaging alluminio - continua Leva -, i fornitori

qualificati di linee per tubetti e bombole aerosol sono

solo tre al mondo, due in Germania e noi in Italia, cui

si è di recente aggiunta una società tailandese ma oggi

di proprietà svizzera. I produttori di questi imballaggi

in alluminio, cui forniamo le linee, sono quindi una

decina ma con fabbriche in tutto il mondo che ser-

vono poi tutti gli utilizzatori finali nei vari settori. Lo

stesso discorso vale per gli impianti di verniciatura dei

cerchi in lega dove i fornitori di impianti completi e

‘qualificati’ si contano sulle dita di una mano a livello

mondiale”. Così è anche per un altro settore in cui IMF

si è affacciata producendo, qualche anno addietro,

impianti a elevata tecnologia e in camera bianca per

applicazione della vernice antigraffio sulle visiere dei

caschi da moto. Superata la crisi mondiale del 2008 e

2009 l’azienda, dopo una necessaria ristrutturazione,

è cresciuta in modo continuo, sia per volume di lavoro

che per dimensione, passando dai 26 dipendenti del

2010 agli odierni 34, con anche il recente ingresso di

un ingegnere elettronico per portare in IMF le compe-

tenze necessarie a gestire la crescente complessità dei

software. L’azienda lavora oggi con un ufficio tecnico

di 7 persone, e ha quattro persone nell’ufficio definito

tecnico-commerciale. “Non avendo impianti a cata-

logo da vendere - spiega il direttore generale -, la fase

di pre-progettazione nella trattativa commerciale è un

passaggio cruciale in IMF”. Le figure addette devono

avere sia competenze di vendita sia tecniche, per poter

arrivare a un accordo con il cliente avendo definito sia

le caratteristiche tecniche dell’impianto che il valore

economico. La progettazione di dettaglio avviene

invece solo dopo la definizione dell’ordine Le tempi-

stiche di consegna variano quindi a seconda della solu-

zione: per un impianto ruote completo, l’acquisizione

dell’ordine può richiedere anche due o tre mesi. Si pro-

cede quindi con progettazione, costruzione e montag-

gio che richiedono mediamente 8/9 mesi. L’avviamento

dell’impianto fino alla messa in produzione a regime

richiede mediamente 3 mesi cui si aggiunge almeno un

mese di affiancamento alla produzione vera e propria

periodo nel quale, se richiesto, i tecnici specializzati di

IMF si occupano della formazione del personale che

deve ‘condurre’ l’impianto. Il tempo complessivo di

consegna è così di 14-15 mesi per l’impianto pronto

e produttivo.

Diversificare per crescere.

La diversificazione in

IMF è fondamentale per servire con successo mercati

cui ci rivolgiamo, come spiega Leva: “Il vantaggio, la-

vorando per nicchie di mercato, è che non abbiamo

bisogno di venditori che vadano a bussare alle porte -

indica -. I clienti sono in numero limitato, li conosciamo

tutti personalmente, e quando hanno un nuovo pro-

Una lavatrice per lattine beverage e una lavatrice per Aerosol Can Aluminum.