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gennaio/febbraio 2018
IN BREVE
Expo Ferroviaria da record
Si è chiusa con grande successo
Expo Ferroviaria 2017, sua ottava
edizione e prima milanese, a Rho
Fiera Milano. Nei tre giorni di
esposizioni, la fiera ha registrato
un’affluenza di 7.900 visitatori,
tra ingegneri, manager e diri-
genti, per il 31% stranieri prove-
nienti da 58 Paesi, con delegazioni
di operatori ferroviari da Albania,
Tanzania, Vietnam, Croazia, Sud
Africa e Macedonia. La rassegna
ha accolto 305 espositori, numero
record, provenienti da 19 Paesi, di
cui 86 presenti per la prima volta
e 71 società lombarde che hanno
aperto le porte alla manifesta-
zione. Grande è stato quindi l’afflusso all’area esterna
di Fiorenza Trenord, l’impianto di manutenzione più
grande in Italia e grande novità di questa edizione. Qui,
Alstom ha presentato il nuovo Pendolino Evo, ennesima
evoluzione della nota famiglia di treni prodotto per NTV.
Presentato qui anche il locomotore EffiShunter 1000 di
CZ Loko, mentre sempre Alstom ha presentato nel padi-
glione espositivo il mock-up in scala 1:1 del nuovo treno
‘Pop’ per trasporto regionale che verrà costruito a Savi-
gliano e prodotto per Trenitalia. Expo Ferroviaria torna
quindi a Rho Fiera Milano dal’1 al 3 ottobre 2019.
Festeggia 100 anni OM Still
OM Still celebra il centenario con l’inaugurazione della sede rin-
novata di Lainate, a ospitare la filiale Lombardia dell’azienda, un
grande centro per la rigenerazione dei carrelli usati e un museo
permanente dedicato alla storia del marchio OM. Marchio che
nasce nel 1917 a Brescia come Officine Meccaniche, e vede tre
auto prodotte dall’azienda sul podio della prima Millemiglia del
1927. Negli anni a seguire ha contribuito allo sviluppo di diversi
comparti, realizzando camion, autobus, locomotrici a vapore ed
elettriche, macchine agricole, movimento terra e carrelli elevatori.
OM Still, nata nel 2011 dalla fusione tra OM e il gruppo tede-
sco Still, oggi progetta e produce carrelli elevatori, macchine da
magazzino, trattori e trasportatori, oltre a sistemi per la logistica
integrata. “Il centenario ha già un profondo significato simbolico
– ha dichiarato Angelo Zanotti, ad di OM Still –, ma assume ancor
più importanza perché quest’anno inauguriamo una sede comple-
tamente rinnovata e festeggiamo un fatturato cresciuto a livelli
record. Segno che la nostra azienda non ha solo un leggendario
passato alle spalle, ma soprattutto un brillante futuro davanti”.
Export meccanica in Argentina
L’export dei prodotti della meccanica Anima in Argentina è cre-
sciuto negli ultimi cinque anni fino a giungere a un valore di
157 milioni di euro nel 2016, dai 97 milioni del 2012. Il picco
massimo si è registrato nel 2014, a quota 180 milioni. Il settore
delle macchine edili, stradali, minerarie e affini è in testa, con
18,6 milioni di euro esportati nel 2016 (+17% sul 2015), e molto
buono è anche l’export di motori a combustione interna, pas-
sati da 2,4 milioni a 18,2 milioni. Incremento del 102% per le
macchine per sollevamento, a 16,9 milioni, +7% per le pompe,
giunte a 13,1 milioni, e per le turbine a gas, salite del 145%
toccando il valore di 13 milioni nel 2016. Segnano un +310%
in export le tecnologie per saldatura e taglio laser, a quota 9,5
milioni, mentre arrivano a 9,2 milioni le apparecchiature per
impianti termici (+11%). I carrelli elevatori incrementano l’ex-
port del 10%, a quota 8,1 milioni, e macchine e forni per la
panificazione arrivano a 7,9 milioni, in crescita del 56%. Segno
positivo dell’export Anima verso l’Argentina infine anche per
il primo semestre 2017, cresciuto del 10% rispetto allo stesso
periodo 2016 arrivando a 77,7 milioni.