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gennaio/febbraio 2018
Il mercato italiano.
Avendo un prodotto di alta qua-
lità, l’azienda tedesca si deve scontrare con un mer-
cato, come quello italiano, che spesso e volentieri bada
solo ai prezzi…
“È vero - dice Amati - ci scontriamo sovente col pro-
blema prezzo, e se il nostro interlocutore al momento
della vendita guarda solo a questo fattore per noi di-
venta difficile… infatti noi puntiamo sempre a cercare
di convincerlo a provare le nostre soluzioni e, quando
succede, le probabilità di acquisto si impennano per-
ché sulla qualità non temiamo confronti. Però esistono
anche utilizzatori che ci vengono a cercare, magari de-
lusi da esperienze precedenti, e che si decidono a fare
un investimento sul prodotto di qualità. Molti clienti
arrivano da noi su consiglio dei costruttori di macchine
che indirizzano il proprio cliente a non vanificare l’in-
vestimento su una macchina di alto livello utilizzando
magari dei mandrini scadenti. Devo dire che si fa una
certa fatica, ma i risultati ci danno ragione e anche
portfolio del produttore tedesco. Nella sua presenta-
zione, Massimo Amati ha fatto una panoramica della
gamma dei prodotti e dei servizi forniti dal marchio
tedesco, sottolineando con forza che la totalità della
produzione viene realizzata internamente: “E questo
- ha affermato Amati - è un punto fermo per Haimer
che serve a garantire l’assoluta certezza di avere pro-
dotti a prova di errore. Ad esempio, i nostri mandrini
sono controllati in post produzione almeno due volte
al 100% dato che vogliamo essere certi di fornire ai
clienti il massimo della qualità. Un altro nostro vanto è
il capitolo ricerca e sviluppo al quale l’azienda dedica
ogni anno circa il 10% del fatturato”.
Massimo Amati ha poi spiegato come Haimer stia ra-
pidamente completando l’aggiornamento dei propri
prodotti alla filosofia di industria 4.0: “Le nostre mac-
chine per il presetting sono 4.0, così come lo sono le
bilanciatrici e le macchine di calettatura, mentre i man-
drini e gli utensili ben presto lo saranno”.
A qualcuno piace caldo
Una delle linee di prodotto che hanno contribuito allo sviluppo di Haimer è quella dei
sistemi per il calettamento termico (nella foto il modello Power Clamp Comfort), una
delle soluzioni di serraggio più efficaci, che consente in breve tempo di bloccare
e sbloccare l’utensile e riutilizzare lo stesso mandrino per i successivi serraggi. In
particolare, i modelli più sofisticati di mandrini per calettamento a caldo offrono la
massima rigidità e un elevato livello di contenimento delle vibrazioni, risultando
estremamente efficaci nella lavorazione e limitando l’usura degli utensili coinvolti.
I mandrini per calettamento a caldo sono realizzati in acciaio per resistere a
lavorazioni ad alte temperature e sono indicati per serrare utensili in metallo duro o
in HSS con codolo cilindrico in h6.
Essi sono indicati per il serraggio di utensili da foratura, alesatura e fresatura e sono
caratterizzati dalla facilità di serraggio e dalla semplicità delle operazioni di cambio
dell’utensile.
Le operazioni di calettamento vengono effettuate con un elevato grado di precisione
di concentricità (pochissimi micron). Inoltre questi mandrini garantiscono stabilità,
velocità e silenziosità nelle lavorazioni.
Massimo Amati, general manager di Haimer Italia, ha aperto la giornata dell’open house con una presentazione.