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ottobre 2017
Monza Corporation compie 25 anni, e la filiale americana di Monzesi celebra la ricorrenza
potenziando il know-how locale per avviare in prospettiva la costruzione completamente
in loco di alcune macchine che fornisce ai mercati di USA, Canada e Messico. Ce ne parla
Riccardo Pessina, direttore generale di Monzesi
di Marco Zambelli
FOCUS USA
R
icorrono quest’anno i 25 anni dall’apertura di
Monza Corporation, filiale americana di Monzesi.
Nata in seno a un incubatore di aziende italiane negli
USA, la filiale vanta oggi un parco installato di 600
macchine, rettificatrici delle linee Viotto e Monza. L’a-
zienda lavora nel mercato americano con realtà di ogni
dimensione e nei settori più disparati, dall’automotive
e aerospace a utensili e petrolifero, fornendo macchine
dalla versione più base fino a macchine multiasse com-
pletamente automatizzate. Obiettivo per il futuro è
quindi continuare a crescere raccogliendo la conoscenza
necessaria a produrre alcune delle macchine Monzesi
completamente in loco, progetto che pone la difficoltà
di reperire il giusto know-how nella meccanica che le
aziende americane hanno perso molto negli ultimi anni.
Infine, Monza Corporation intensificherà in prospettiva
le attività nel mercato messicano, che verrà gestito dalla
filiale del New Jersey insieme a quello canadese.
I primi
25 anni
americani di
Monzesi
Rettificatrici negli USA.
La storia ufficiale di Monza
Corporation inizia nel 1992, ma le attività di Monzesi
Group negli Stati Uniti risalgono già alla metà degli
anni 80. Al tempo l’azienda vendeva infatti già le pro-
prie macchine in territorio americano avvalendosi della
collaborazione di un distributore, con un parco instal-
lato che all’epoca ammontava a oltre 400 macchine.
Negli anni successivi, la crisi che ha attraversato il mer-
cato americano mise in serie difficoltà il distributore,
portandolo ad accumulare un forte debito nei confronti
del costruttore. Monzesi si vide quindi costretta a in-
terrompere la collaborazione, di fronte alle difficoltà
nel rientrare della somma dovuta. “Dopo diversi anni
di stallo - racconta Riccardo Pessina, direttore gene-
rale di Monzesi -, nel 1992, per non perdere traccia
delle 400 macchine installate in America, abbiamo de-
ciso di aprire una filiale negli Stati Uniti all’interno di
un consorzio incubatore di aziende chiamato ITA. Nel