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ottobre 2017
dotti mediante un processo di stampaggio a caldo
che prevede l’utilizzo di presse meccaniche fino a
5.000 kN, anch’esse asservite da sistemi robotizzati.
“I componenti prodotti a Cadoneghe vengono di-
stribuiti negli altri nove stabilimenti produttivi
presenti nel mondo, dove vengono assemblati per
realizzare il prodotto finito, con una forte inte-
grazione che consente di controllare i processi e
mantenere elevati standard qualitativi - sottolinea
Boscato”.
Arrivano i robot.
La saldatura è un processo
chiave nel sito di Cadoneghe. Per standardizzare
questo tipo di lavorazione e garantire una qualità
costante, alla metà degli anni Novanta Maschio Ga-
spardo comincia a introdurre impianti robotizzati
con modelli antropomorfi di diversi costruttori. “Il
nostro obiettivo, allora come oggi, era quello di
standardizzare il processo di saldatura mantenendo
costante il livello qualitativo - osserva Boscato -.
Rispetto ai processi manuali, l’automazione robo-
tizzata ha incrementato la produttività del 50%,
consentendoci di riportare al nostro interno alcune
attività, ridurre alcuni vincoli produttivi, accorciare
i lead time di produzione e garantire un maggior
controllo sulla qualità dei processi”.
Da allora, Terranova è diventato lo stabilimento
che impiega il maggior numero di robot e, a partire
dal 2000, i responsabili di Maschio Gaspardo hanno
fatto una scelta chiara: puntare sui robot di ABB.
“La collaborazione con ABB nasce da un’esigenza
specifica - ricorda Boscato -. Dovevamo produrre
internamente i telai delle trinciatrici, che si diver-
sificavano per modello e misura. La scelta è rica-
Con dieci grandi centri produttivi, di cui sette in
Italia e tre all’estero in Romania, Cina e India, e
con dodici filiali commerciali all’estero, Maschio
Gaspardo è presente in tutto il mondo e impiega
complessivamente 1.800 addetti. Il pay off dell’a-
zienda,
Growing together
, riassume la passione del
Gruppo per l’agricoltura, il suo desiderio di affron-
tare sfide sempre più ambiziose e crescere assieme
ai clienti finali, concessionari e fornitori in tutto il
mondo.
Un’organizzazione integrata.
Cadoneghe è la
cittadina in provincia di Padova dove sorge Terra-
nova, il polo tecnologico del gruppo Maschio Ga-
spardo, centro all’avanguardia di tutti i processi
di lavorazione meccanica. “In questo impianto da
20.000 m
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con circa 220 addetti vengono realizzati i
componenti di carpenteria e meccanici di precisione
dei nostri prodotti - racconta Moreno Boscato, re-
sponsabile dello stabilimento -. Sono presenti mac-
chine da taglio a lama e troncatrici che permettono
di tagliare tubi fino a 12 m, macchinari per il ta-
glio laser di materiale fino a 25 mm di spessore,
presse idrauliche fino a 3.200 kN in grado di pie-
gare lamiere fino a una lunghezza di 4 m, macchine
utensili capaci di tornire, fresare e dentare anche in
un’unica fase acciai tenaci. Abbiamo inoltre isole
per il trattamento termico e rettificatrici”.
Tutti i componenti lavorati su queste macchine
convergono nel reparto saldatura, dove vengono
assemblati mediante processi di saldatura MAG
eseguiti da sistemi robotizzati. Da alcuni anni Ter-
ranova ospita anche moderne linee di produzione
di componenti a usura, come zappe e coltelli, pro-
Maschio Gaspardo ha introdotto i primi robot negli anni Novanta per standardizzare il processo di saldatura mantenendo costante il livello qualitativo.