Table of Contents Table of Contents
Previous Page  105 / 122 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 105 / 122 Next Page
Page Background

105

rmo

ottobre 2017

dotti mediante un processo di stampaggio a caldo

che prevede l’utilizzo di presse meccaniche fino a

5.000 kN, anch’esse asservite da sistemi robotizzati.

“I componenti prodotti a Cadoneghe vengono di-

stribuiti negli altri nove stabilimenti produttivi

presenti nel mondo, dove vengono assemblati per

realizzare il prodotto finito, con una forte inte-

grazione che consente di controllare i processi e

mantenere elevati standard qualitativi - sottolinea

Boscato”.

Arrivano i robot.

La saldatura è un processo

chiave nel sito di Cadoneghe. Per standardizzare

questo tipo di lavorazione e garantire una qualità

costante, alla metà degli anni Novanta Maschio Ga-

spardo comincia a introdurre impianti robotizzati

con modelli antropomorfi di diversi costruttori. “Il

nostro obiettivo, allora come oggi, era quello di

standardizzare il processo di saldatura mantenendo

costante il livello qualitativo - osserva Boscato -.

Rispetto ai processi manuali, l’automazione robo-

tizzata ha incrementato la produttività del 50%,

consentendoci di riportare al nostro interno alcune

attività, ridurre alcuni vincoli produttivi, accorciare

i lead time di produzione e garantire un maggior

controllo sulla qualità dei processi”.

Da allora, Terranova è diventato lo stabilimento

che impiega il maggior numero di robot e, a partire

dal 2000, i responsabili di Maschio Gaspardo hanno

fatto una scelta chiara: puntare sui robot di ABB.

“La collaborazione con ABB nasce da un’esigenza

specifica - ricorda Boscato -. Dovevamo produrre

internamente i telai delle trinciatrici, che si diver-

sificavano per modello e misura. La scelta è rica-

Con dieci grandi centri produttivi, di cui sette in

Italia e tre all’estero in Romania, Cina e India, e

con dodici filiali commerciali all’estero, Maschio

Gaspardo è presente in tutto il mondo e impiega

complessivamente 1.800 addetti. Il pay off dell’a-

zienda,

Growing together

, riassume la passione del

Gruppo per l’agricoltura, il suo desiderio di affron-

tare sfide sempre più ambiziose e crescere assieme

ai clienti finali, concessionari e fornitori in tutto il

mondo.

Un’organizzazione integrata.

Cadoneghe è la

cittadina in provincia di Padova dove sorge Terra-

nova, il polo tecnologico del gruppo Maschio Ga-

spardo, centro all’avanguardia di tutti i processi

di lavorazione meccanica. “In questo impianto da

20.000 m

2

con circa 220 addetti vengono realizzati i

componenti di carpenteria e meccanici di precisione

dei nostri prodotti - racconta Moreno Boscato, re-

sponsabile dello stabilimento -. Sono presenti mac-

chine da taglio a lama e troncatrici che permettono

di tagliare tubi fino a 12 m, macchinari per il ta-

glio laser di materiale fino a 25 mm di spessore,

presse idrauliche fino a 3.200 kN in grado di pie-

gare lamiere fino a una lunghezza di 4 m, macchine

utensili capaci di tornire, fresare e dentare anche in

un’unica fase acciai tenaci. Abbiamo inoltre isole

per il trattamento termico e rettificatrici”.

Tutti i componenti lavorati su queste macchine

convergono nel reparto saldatura, dove vengono

assemblati mediante processi di saldatura MAG

eseguiti da sistemi robotizzati. Da alcuni anni Ter-

ranova ospita anche moderne linee di produzione

di componenti a usura, come zappe e coltelli, pro-

Maschio Gaspardo ha introdotto i primi robot negli anni Novanta per standardizzare il processo di saldatura mantenendo costante il livello qualitativo.