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settembre 2017
Secondo i dati
Anfia,la produzione dell’industria automotive è in crescita del 2% ad
aprile 2017, con una chiusura del quadrimestre a +5,7% rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno
di Attilio Alessandri
La
produzione
accelera
N
onostante la crisi degli ultimi anni e il conse-
guente ridimensionamento del mercato, il set-
tore dell’automotive riveste ancora un ruolo rilevante
all’interno delle economie occidentali. Considerando
sia la fase industriale (dalle prime lavorazioni a quelle
finali), sia quella distributiva, l’intera filiera genera in
Italia quasi il 5% del PIL nazionale, secondo quanto
segnalato dal rapporto promosso dalla decima Com-
missione industria, commercio, turismo del Senato
della Repubblica nel 2015: ‘Il settore automotive nei
principali Paesi europei’. Da questo rapporto i numeri
recenti sono decisamente più confortanti per il com-
parto. I dati Anfia del resto parlano chiaro. Ad aprile
2017 la produzione domestica di autovetture supera
le 57.000 unità, con una contrazione dell’8% rispetto
ad aprile 2016, dopo l’incremento del 25% riportato a
marzo di quest’anno. Il calo di aprile si giustifica con
il minor numero di giornate lavorative (18 contro le
20 di aprile 2016) dovuto alla ricorrenza delle festività
pasquali (l’anno scorso a marzo). Infatti, guardando
al bimestre marzo-aprile 2017, con circa 127.000 auto
prodotte si registra un aumento dell’8,4% sullo stesso
periodo del 2016.
Crescita tendenziale del 5%.
Nei primi quattro mesi
dell’anno in corso, la produzione di autovetture sfiora
le 260.000 unità, registrando una crescita tendenziale
del 5%. Mercato interno e mercati esteri continuano ad
agire da traino sulla produzione domestica. Nei primi
cinque mesi del 2017, il mercato italiano dell’auto ha
riportato una crescita dell’8% e anche le immatricola-
zioni degli altri comparti presentano un segno positivo
nel primo quadrimestre 2017 (ultimo dato disponibile):
+4,8% per i veicoli commerciali leggeri, +33,3% per gli
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