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settembre 2017

DELTA

Delta, specialista nella costruzione di rettificatrici a montante mobile, presenta la

serie Mini: 3 modelli con superfici rettificabili da 800 x 550 fino a 1.600 x 650

mm che prevede 3 diversi livelli d’automazione (Diastep, CN Plus - Touch Screen - e

CNC - Siemens Sinumerik 840D SL). L’architettura a montante mobile è caratterizzata

da una struttura interamente realizzata con fusioni di ghisa Meehanite stabilizzata.

Tutte le guide degli assi-macchina (tavola, montante e testa) sono a sostentamento

idrostatico. La linea mandrino è un progetto originale Delta frutto di anni di ricerca e

sperimentazioni. Anteriormente è supportato da un cuscinetto idrodinamico Macken-

sen a usura zero mentre posteriormente è montata una coppia di cuscinetti a sfere di

precisione precaricati.

DROPSA

Si chiama Omega la nuova elettropompa multi uscita a grasso di Dropsa, progettata

per la lubrificazione di piccoli e medi sistemi di lubrificazione. Grazie alla sua versa-

tilità la pompa Omega può essere utilizzata contemporaneamente sia sui sistemi pro-

gressivi sia sui sistemi multi linea. Nei sistemi multilinea, utilizzando gli 8 pompanti,

è possibile lubrificare direttamente il punto di attrito della macchina senza l’utilizzo

di dosatori. Il sistema può essere ampliato utilizzando i 2 pompanti predisposti per

sistemi progressivi: la pompa si collega ai dosatori (es. nP, nPr+, SMX, SMP) che

ripartiscono il lubrificante sui punti. La pompa Omega è disponibile in due versioni:

con serbatoio di caricamento provvisto di disco pressatore o nella versione con car-

tuccia precaricata.

ELESA

Cerniere, pistoncini a molla, leve a camma e volantini di serraggio ‘che si distin-

guono dai tradizionali componenti standard per l’elevata resistenza meccanica e

termica’ sono la proposta di Elesa in super-tecnopolimero, materiale caratterizzato

da alte percentuali di fibra di vetro legata al polimero di base con opportuni appretti

e/o dalla presenza di fibra sintetica aramidica. La resistenza alla corrosione rende

i componenti adatti ad applicazioni che richiedono frequenti lavaggi; la leggerezza

ne facilita il montaggio su macchine o attrezzature soggette a spostamenti; il basso

coefficiente di attrito ne riduce le esigenze di manutenzione; l’amagneticità e l’iso-

lamento elettrico impediscono rispettivamente l’influenza dai campi magnetici e il

passaggio di energia elettrica attraverso il componente e la possibilità di aggiun-

gere colore nel materiale stampato.

EMAG

Emag propone diverse anteprime mondiali nell’ambito della tornitura, della salda-

tura laser, della giunzione e dentatura di ingranaggi. L’obiettivo di queste tecnologie

è apportare miglioramenti nel settore dell’industria automotive, riuscendo a produrre

in maniera efficace sistemi di azionamento elettrici e convenzionali con la tecno-

logia Emag. Una delle novità è il nuovo centro di tornitura verticale bimandrino

VL 3 DUO, macchina che rappresenta una soluzione altamente produttiva per la

lavorazione di pezzi a sbalzo con diametro fino a 150 mm. Le due aree di lavoro

della macchina sono speculari e ognuna è equipaggiata con il proprio mandrino di

lavoro - fino a 32,4 kW di potenza - raffreddato ad acqua, in grado di garantire

una lavorazione CNC precisa. In ogni area di lavoro è presente una torretta con

12 posizioni utensile.

FAMAR

Fausto Marinello, azienda parte del gruppo Famar, ha sviluppato una nuova genera-

zione di macchine, innovativi centri di lavoro a doppio mandrino con asse orizzon-

tale: FM251i, FM252i, FM272i. Pensati per raggiungere ottimi risultati in termini di

produttività e flessibilità, questi centri sono particolarmente adatti a medi e alti volumi

di produzione. La distanza mandrini varia da 500 a 720 mm, l’attacco utensile è

HSK63 per i primi due e HSK80-100 per il terzo. Il tempo utensile ≤ 2 s e il tempo

medio truciolo-truciolo ≤4 s per tutti. La macchina può essere dotata di 5 assi, tutti

forniti di righe ottiche al fine di garantire la massima precisione nella lavorazione.

Grazie a una velocità massima di 90 m/min e un avanzamento di 15 m/s

e un

tempo di cambio utensile inferiore a 3 secondi, i centri di lavoro garantiscono tempi

ciclo molto brevi.