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PERSONAGGIO DEL MESE
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rmo
giugno/luglio 2017
tempo ci vorrà per produrre un pezzo e quale
sarà il relativo costo (PartViewer). Strumenti
molto utili anche per mettere a punto un’offerta
verso il cliente e più in generale in un’ottica di
automazione”.
Anche la vostra applicazione software Protube è aperta
verso l’esterno?
“Certamente, è uno strumento pensato per la
gestione complessiva della produzione ed è ele-
mento centrale per l’interconnessione richiesta
da Industria 4.0. Questo programma crea lotti di
lavorazione, gestisce le commesse, controlla lo
stato delle macchine e riferisce sullo stato di avan-
zamento della produzione, è multi-macchina e
multi-tecnologia e integra i sistemi di produzione
in una rete unica collegata con il mondo esterno,
ad esempio col sistema informativo del cliente. Un
altro esempio di applicazione in ottica 4.0, è Com-
poser che permette di definire e salvare gruppi di
lavorazioni parametriche e di riutilizzarle succes-
sivamente definendo solamente quota e numero
di ripetizioni. Già da anni è possibile interfacciare
questo software con il sistema gestionale del
cliente per creare un ordine di lavoro parametrico,
senza passare da alcuna fase di progettazione
CAD/CAM e mandarlo direttamente alla macchina
per l’esecuzione automatica dei pezzi”.
Gli utilizzatori sono sempre disponibili ad ‘aprire le
porte’ che danno accesso ai loro dati?
“La sicurezza dei dati è un tema che assumerà
sempre maggiore importanza in futuro e sono
comprensibili le ritrosie di alcuni clienti a scam-
biare i dati relativi alla produzione; pensiamo ad
esempio al teleservice: noi da tanto tempo ab-
macchine ma anche la mentalità con cui si af-
fronta il mercato”.
In che senso?
“Pensiamo solo ai cambiamenti che stiamo vi-
vendo, riceviamo spinte da tanti mercati diversi,
ci misuriamo con nuovi concorrenti… ebbene, in
questa fase l’unica cosa utile e sensata da fare è
leggere e interpretare le trasformazioni del no-
stro mondo e rispondere puntando sulla vera e
propria eccellenza italiana in questo settore (ri-
cordo che siamo fra i primi costruttori e consuma-
tori al mondo di macchine utensili) mettendo in
campo nuove idee e nuove soluzioni. Quindi per
noi Industria 4.0 significa avere questo approccio
che naturalmente si traduce poi in concreto nella
realizzazione dei nostri prodotti”.
Questi processi però non si improvvisano…
“Certo, quelli che abbiamo esposto a Lamiera
sono sistemi in continua evoluzione e non il frutto
di una intuizione estemporanea, infatti come
BLM Group sono tanti anni che lavoriamo sul
concetto dell’interconnessione fra le macchine;
ad esempio la nostra suite software ‘Elements’
include varie applicazioni, che oltre a svolgere
specifiche funzioni, sono in grado di colloquiare
reciprocamente, e utilizzare la rete per far co-
municare le macchine fra di loro e col mondo
esterno. I modelli tridimensionali della progetta-
zione CAD/CAM sono importabili ed esportabili
con semplicità facilitando lo scambio di dati con
clienti o fornitori esterni. Sistemi di simulazione
evoluti possono dire in anticipo all’utilizzatore
se il pezzo è fattibile ed eventualmente trovare
soluzioni alternative (VGP3D), oppure quanto
Adige-Sys, all’interno del Gruppo BLM, si occupa di sistemi ‘misti’ di taglio laser per tubo e lamiera.