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marzo 2017
CENTRI DI LAVORO
L’azienda italiana Subspec produce apparecchiature per il diving. Per realizzare una valvola
di recupero gas (elio) all’interno dei sistemi utilizzati dai sub professionisti la scelta è caduta
su una
HaasVM-2. La qualità del particolare deve essere al massimo livello per evitare
ogni possibile rischio
Durante le immersioni lunghe e profonde, i sub pro-
fessionisti consumano grandi quantità di miscela di
gas respiratori. Un sistema di recupero gas recupera
l’elio: un costoso componente dei gas respiratori che
altrimenti verrebbe espulso e disperso nell’atmo-
sfera. Una valvola di recupero gas è un componente
cruciale di questo tipo di sistema ed è soggetta a
usura e corrosione elevate.
Le operazioni di lavorazione a macchina CNC di
Subspec sono sotto la guida del direttore tecnico
Ciro Caiazzo: “La nostra macchina principale è una
Haas VM-2 per la realizzazione di stampi” spiega. “I
nostri prodotti (normalmente valvole) sono elementi
cruciali e possono fare la differenza tra la vita e la
morte se non funzionano in modo perfetto e affida-
bile. Volevamo accertarci al 100% che i componenti
soddisfacessero i nostri standard e di escludere la
possibilità che si verificassero problemi relativi alla
qualità. Per questo abbiamo acquistato la macchina
di Matt Bausch
La
sicurezza
è in
buone
mani
I
professionisti delle immersioni marine devono
avere dimestichezza con la tecnologia e l’inge-
gneria, ma di solito non sono tenuti a saper usare
delle macchine utensili CNC. Tuttavia, i fondatori
della Subspec, azienda italiana che produce appa-
recchiature per il diving, hanno imparato da sé tutto
quello che occorre sapere per realizzare componenti
per alcuni tra i sistemi per immersioni commerciali
migliori e più innovativi disponibili.
“Il mio amico e collega Ciro Caiazzo e io abbiamo
avviato l’azienda nel 2012 - spiega il direttore ge-
nerale David Marzi - eravamo entrambi subacquei
commerciali impegnati a lavorare in tutto il mondo
per l’industria petrolifera e del gas. Abbiamo avuto
un’idea per una valvola di recupero gas. Avevamo
l’impressione che il settore in genere fosse lento
nello sviluppare e adottare nuove tecnologie. Così
abbiamo pensato di progettare, realizzare e brevet-
tare noi il prodotto”.