Table of Contents Table of Contents
Previous Page  87 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 87 / 102 Next Page
Page Background

87

rmo

marzo 2017

Il gruppo Cortec

Cortec, Corporation Technologies, nasce nel

1999 come società di servizi per rispondere alle

necessità delle aziende Tecma, Multicontrol,

Vartools e Flutec di dotarsi di uno strumento in

grado di occuparsi con efficacia e convenienza

di tutti gli aspetti comuni: amministrazione,

finanza, formazione, information technology,

gestione qualità. Questa soluzione ha

permesso alle singole imprese di concentrarsi

sul proprio core business, a vantaggio della

competitività e della dinamicità. Forte delle

competenze maturate e di partnership

qualificate, Cortec mette a disposizione la

propria esperienza anche al di fuori del Gruppo,

proponendosi al mercato come autorevole

società fornitrice di servizi, in particolare

nell’implementazione di Sistemi Qualità

secondo le norme ISO 9001 e di formazione

specifica e finanziata. Grazie al continuo

contatto con il mercato, frutto della sinergia

con le aziende presenti sul territorio, il Gruppo

Cortec è in grado di offrire soluzioni efficienti e

innovative, sia nella fornitura di prodotti sia nel

campo formativo.

I prodotti S.C.M.

distribuiti da Tecma.

Prodotti tecnici per la meccanica.

Può brevemente

illustrare l’attività e la storia dell’azienda? “Il 2016 segna

per Tecma il 35° anno di attività nella distribuzione di

prodotti tecnici per l’industria meccanica. Durante que-

sto lungo periodo ci siamo impegnati nel migliorare le

nostre competenze specifiche, per poter proporre ai

nostri clienti soluzioni efficienti ed affidabili e un ser-

vizio all’altezza di un mercato sempre più competitivo.

Queste scelte ci hanno portato a collaborare con i mi-

gliori costruttori di utensili da taglio, attrezzature per

macchine utensili, strumenti di misura e tutto quanto

serve per l’officina e l’industria meccanica. Operiamo

principalmente nelle province di Bergamo, Brescia, Cre-

mona e Mantova, toccando praticamente tutti i contesti

produttivi della meccanica: automazione, automotive e

movimento terra, oil&gas, minuteria, meccanica legata

all’impiantistica e all’edile, costruzione macchine ecc”.

Come si sta concludendo il primo trimestre del 2016

per quanto riguarda le vendite e il fatturato? “Le

nostre aspettative per quest’anno prevedevano una

buona crescita, che confermasse e continuasse il trend

del secondo semestre dello scorso anno. Dobbiamo

invece rilevare una partenza piuttosto lenta, che per

alcuni comparti ha delle giustificazioni comprensibili

(come ad esempio il settore delle valvole legato all’e-

strazione petrolifera), mentre in altri settori è meno

‘leggibile’. La situazione è però abbastanza diffusa.

Tuttavia restiamo fiduciosi. Quali sono allora i vo-

stri obiettivi per il prossimo futuro? “Continuiamo

a credere che competenza e professionalità siano

la strada giusta da percorrere per poter essere con-

siderati partner dei nostri clienti. Questo comporta

mantenere alto l’investimento in formazione tecnica,

sulla qualità del prodotto proposto, sulla conoscenza

del mercato e dell’esigenza dell’utilizzatore, oltre che

nell’offerta di servizi efficienti. Ci impegneremo an-

cora quindi in questa direzione, con l’obiettivo di cre-

scere ed essere opportunità di lavoro”.

La collaborazione con S.C.M.

Quando avete cono-

sciuto la società S.C.M.? “Per quanto mi riguarda, da

quando ho iniziato in questa attività nell’88, il che vuol

dire che il marchio era già presente in azienda”. Quali

prodotti S.C.M. acquistate? “A quel tempo i prodotti di

riferimento erano i mandrini a cambio rapido per mac-

chine tradizionali, i corredi per maschiatura e foratura

della serie 10000, e i mandrini a inversione serie 24000.

L’offerta S.C.M. di oggi è ben più ricca. Per quanto ci

riguarda recentemente parliamo soprattutto di man-

drini e accessori per maschiatura, nelle varie versioni

prodotte, e di sistemi di maschiatura a braccio Rosca-

mat. Si tratta di prodotti sono di qualità, affidabili e

competitivi, apprezzati dagli utenti”.

Per concludere, quali previsioni avete in merito all’an-

damento del mercato nel 2016? “Come già detto, il

primo trimestre disattende un’aspettativa di crescita.

Siamo una realtà locale, ma anche noi, come i no-

stri utilizzatori, operiamo più o meno direttamente

in un mercato che definiamo tutti essere globale. In

quest’ottica, l’atmosfera che si respira non è forse

delle migliori. Tuttavia crediamo che riusciremo a

espandere i nostri risultati”.