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marzo 2017
Il gruppo Cortec
Cortec, Corporation Technologies, nasce nel
1999 come società di servizi per rispondere alle
necessità delle aziende Tecma, Multicontrol,
Vartools e Flutec di dotarsi di uno strumento in
grado di occuparsi con efficacia e convenienza
di tutti gli aspetti comuni: amministrazione,
finanza, formazione, information technology,
gestione qualità. Questa soluzione ha
permesso alle singole imprese di concentrarsi
sul proprio core business, a vantaggio della
competitività e della dinamicità. Forte delle
competenze maturate e di partnership
qualificate, Cortec mette a disposizione la
propria esperienza anche al di fuori del Gruppo,
proponendosi al mercato come autorevole
società fornitrice di servizi, in particolare
nell’implementazione di Sistemi Qualità
secondo le norme ISO 9001 e di formazione
specifica e finanziata. Grazie al continuo
contatto con il mercato, frutto della sinergia
con le aziende presenti sul territorio, il Gruppo
Cortec è in grado di offrire soluzioni efficienti e
innovative, sia nella fornitura di prodotti sia nel
campo formativo.
I prodotti S.C.M.
distribuiti da Tecma.
Prodotti tecnici per la meccanica.
Può brevemente
illustrare l’attività e la storia dell’azienda? “Il 2016 segna
per Tecma il 35° anno di attività nella distribuzione di
prodotti tecnici per l’industria meccanica. Durante que-
sto lungo periodo ci siamo impegnati nel migliorare le
nostre competenze specifiche, per poter proporre ai
nostri clienti soluzioni efficienti ed affidabili e un ser-
vizio all’altezza di un mercato sempre più competitivo.
Queste scelte ci hanno portato a collaborare con i mi-
gliori costruttori di utensili da taglio, attrezzature per
macchine utensili, strumenti di misura e tutto quanto
serve per l’officina e l’industria meccanica. Operiamo
principalmente nelle province di Bergamo, Brescia, Cre-
mona e Mantova, toccando praticamente tutti i contesti
produttivi della meccanica: automazione, automotive e
movimento terra, oil&gas, minuteria, meccanica legata
all’impiantistica e all’edile, costruzione macchine ecc”.
Come si sta concludendo il primo trimestre del 2016
per quanto riguarda le vendite e il fatturato? “Le
nostre aspettative per quest’anno prevedevano una
buona crescita, che confermasse e continuasse il trend
del secondo semestre dello scorso anno. Dobbiamo
invece rilevare una partenza piuttosto lenta, che per
alcuni comparti ha delle giustificazioni comprensibili
(come ad esempio il settore delle valvole legato all’e-
strazione petrolifera), mentre in altri settori è meno
‘leggibile’. La situazione è però abbastanza diffusa.
Tuttavia restiamo fiduciosi. Quali sono allora i vo-
stri obiettivi per il prossimo futuro? “Continuiamo
a credere che competenza e professionalità siano
la strada giusta da percorrere per poter essere con-
siderati partner dei nostri clienti. Questo comporta
mantenere alto l’investimento in formazione tecnica,
sulla qualità del prodotto proposto, sulla conoscenza
del mercato e dell’esigenza dell’utilizzatore, oltre che
nell’offerta di servizi efficienti. Ci impegneremo an-
cora quindi in questa direzione, con l’obiettivo di cre-
scere ed essere opportunità di lavoro”.
La collaborazione con S.C.M.
Quando avete cono-
sciuto la società S.C.M.? “Per quanto mi riguarda, da
quando ho iniziato in questa attività nell’88, il che vuol
dire che il marchio era già presente in azienda”. Quali
prodotti S.C.M. acquistate? “A quel tempo i prodotti di
riferimento erano i mandrini a cambio rapido per mac-
chine tradizionali, i corredi per maschiatura e foratura
della serie 10000, e i mandrini a inversione serie 24000.
L’offerta S.C.M. di oggi è ben più ricca. Per quanto ci
riguarda recentemente parliamo soprattutto di man-
drini e accessori per maschiatura, nelle varie versioni
prodotte, e di sistemi di maschiatura a braccio Rosca-
mat. Si tratta di prodotti sono di qualità, affidabili e
competitivi, apprezzati dagli utenti”.
Per concludere, quali previsioni avete in merito all’an-
damento del mercato nel 2016? “Come già detto, il
primo trimestre disattende un’aspettativa di crescita.
Siamo una realtà locale, ma anche noi, come i no-
stri utilizzatori, operiamo più o meno direttamente
in un mercato che definiamo tutti essere globale. In
quest’ottica, l’atmosfera che si respira non è forse
delle migliori. Tuttavia crediamo che riusciremo a
espandere i nostri risultati”.