Table of Contents Table of Contents
Previous Page  43 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 43 / 100 Next Page
Page Background

45

rmo

gennaio/febbraio 2017

statunitense nel 2013 e ulteriori accordi bilaterali,

ci si aspetta che arrivi a regime l’avvio di un nuovo

ciclo che vedrà tornare ancora a crescere i fondi

dedicati alle spese militari.

Inoltre, la domanda internazionale di prodotti per

la difesa sta aumentando a seguito delle incertezze

causate dalle tensioni in Medio Oriente, Europa

dell’Est, Corea del Nord e Mare della Cina orientale

e meridionale. In particolare, Emirati Arabi Uniti

(UAE), Arabia Saudita, India, Sud Corea, Giappone,

Cina, Russia e altri governi coinvolti stanno già in-

crementando l’acquisto di attrezzature militari di

nuova generazione.

Fra i 25 cosiddetti top player mondiali della spesa,

gli Stati Uniti d’America sono in testa alla classifica

con il 35% degli investimenti globali, pari a 609,9

miliardi di dollari (dato del 2014), mentre l’Italia

è dodicesima con 30,9 miliardi di dollari. La spesa

complessiva è di 1.747 miliardi di dollari.

I 20 top player mondiali del settore commerciale

stanno altresì continuando a far registrare un anda-

mento positivo con un incremento dello +0,3% dei

ricavi. Il dato degli Stati Uniti d’America è +2,4%.

Sempre per quanto riguarda il settore commerciale,

si stima che le compagnie aeree, a livello globale,

totalizzeranno un fabbisogno di oltre 33.000 nuovi

velivoli, e questo nel corso dei prossimi dieci anni:

il relativo giro d’affari sarà di circa 5.200 miliardi di

dollari (più o meno 4.700 miliardi di euro). Airbus,

compagnia dalla quale arrivano queste stime, ha al-

zato le sue previsioni di mercato prevedendo per il

periodo suddetto una crescita media annua del 4,5%

del traffico passeggeri a livello mondiale, grazie alla

domanda di Paesi dinamici come la Cina e l’India.

Anche la Boeing ha reso pubblica recentemente una

sua previsione, stando alla quale la domanda mon-

diale di aeroplani sarà, da qui al 2035, di 39.600 unità.

matici ed elettronici per la raccolta di informazioni

e strumenti di attacco di precisione.

Come accennato, il settore del volo commerciale è,

con ogni probabilità, destinato a proseguire la ten-

denza decennale caratterizzata da tassi di crescita

molto elevati: il traino in questo caso è costituito

dall’aumento della domanda di trasporto passeggeri

e da un ciclo di sostituzione degli aeromobili sempre

più breve. La domanda vieppiù crescente di trasporto

passeggeri sta portando la velocità di produzione dei

velivoli a un livello senza precedenti. Si ricordi che

tale domanda nel 2015 è stata di circa il doppio ri-

spetto alla media registrata dieci anni orsono.

La situazione internazionale.

I fattori determi-

nanti che negli ultimi anni hanno provocato la di-

minuzione dei ricavi del settore difesa sono stati

soprattutto la fine dei conflitti armati in Iraq e

Afghanistan e gli ingenti tagli di bilancio messi in

atto dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti

d’America. Nonostante ciò, grazie alla revisione del

Budget Control Act (BCA) da parte del Congresso