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rmo

ottobre 2016

tre la S131 è stata ideata per sostituirsi alla CT960. Ora

però la rettificatrice di raggi S141 consente anche la la-

vorazione di pezzi di maggiori dimensioni. Tradotto in

cifre per l’utilizzatore questo significa: il diametro utile

sulla tavola della S121 è di 250 mm, quello della S131 è

di 300 mm e quello della S141 è pari a 400 mm. Ora è

possibile lavorare diametri esterni fino a 160 mm con

una mola per rettifica esterna di 250 mm di diametro.

La lunghezza massima dei pezzi, dispositivo di serrag-

gio incluso, di tutte e tre le rettificatrici è di 300 mm,

mentre il peso massimo dei pezzi, sempre dispositivo

di serraggio incluso, è pari a 100 kg. Studer ha sosti-

tuito i modelli CT per diversi motivi. In primo luogo le

nuove rettificatrici di raggi hanno consentito di rag-

giungere un livello tecnologico superiore. Lo dimostra

il basamento delle macchine in Granitan che assicura

un’ammortizzazione, una stabilità termica e una pre-

cisione di guida superiori. Esso si esprime però anche

nel sistema di guida e sistema di azionamento Studer-

Guide con motori lineari, che convince per l’elevata

resistenza all’usura, la lunga durata e l’alta dinamicità

(possibilità di interpolazione). I vantaggi principali che

i clienti possono trarre dalle nuove macchine sono

rappresentati anche dall’ampliamento dello spettro

di pezzi reso possibile dal formato aggiuntivo e dal

nuovo concetto di ravvivatura che, grazie alla nuova

disposizione sull’asse B (tavola portapezzo a orienta-

mento simultaneo) non è solo più semplice, ma anche

termicamente più stabile e meccanicamente più rigida.

Anche le nuove S121, S131 und S141 sono prodotte

secondo il principio modulare di Thun, pertanto gli

interventi assistenziali e di manutenzione potranno

essere effettuati utilizzando componenti comuni con

una conseguente maggiore disponibilità di tecnici

dell’assistenza. Ciò significa però anche un’armonizza-

zione dei componenti e, unitamente al nuovo design

e al miglioramento dell’ergonomia, un aumento del

valore della macchina.

Software efficiente.

Delle nuove rettificatrici di

raggi occorre sottolineare in particolare il software

StuderSIM. Con questo software Studer risponde alla

domanda circa cosa occorra a un operatore per poter

lavorare pezzi complessi, spesso con solo utensile. La

risposta: un assistente che consenta di rilevare i pezzi

dai disegni, di generare tutti i dati geometrici neces-

sari per i cicli di rettifica e di controllare e visualizzare

il processo di rettifica mediante simulazione su un PC

o sulla macchina. StuderSIM è proprio questo tipo di

assistente dalle grandi capacità. È affiancato da un

hardware contraddistinto dal suddetto basamento in

Granitan e dal sistema di guida e di azionamento Stu-

derGuide con motori lineari. A ciò si aggiungono gli

assi X e Z nella configurazione a slitta incrociata, non-

ché una slitta incrociata che nella S121 può alloggiare

un mandrino, due mandrini paralleli o due mandrini

su revolver idraulico, mentre nella S131 e nella S141

supporta un revolver a 4 attacchi e ad azionamento

diretto. Le macchine sono inoltre dotate di una testa

portapezzo sull’asse B a orientamento simultaneo,

un mandrino di ravvivatura o un ravvivatore fisso

sull’asse B e un tastatore sulla testa portamola. Infine

sono nuovi anche il rivestimento e la console di co-

mando nel design Studer.

Rispetto alle rettificatrici cilindriche universali S121,

S131 ed S141 le omonime rettificatrici di raggi si

distinguono per una serie di dettagli tecnici. Per

esempio gli assi B delle rettificatrici di raggi sono

simultanei e interpolabili (da -60° a +90°), men-

tre le rettificatrici cilindriche universali sono do-

tate di una tavola orientabile, posizionabile da

-10° a +20°. Inoltre nelle rettificatrici di raggi i man-

drini sono disposti posteriormente sul revolver, men-

tre nelle rettificatrici cilindriche sono posizionati

anteriormente. Ci sono differenze anche nel concetto

di ravvivatura. Nelle rettificatrici di raggi il ravviva-

tore si trova sull’asse B, mentre le rettificatrici cilindri-

che sono invece dotate di due ravvivatori ribaltabili.

Infine le rettificatrici cilindriche da S121 a S151 fun-

zionano con il sistema operativo Studer StuderWIN,

mentre le nuove rettificatrici di raggi utilizzano il si-

stema operativo StuderSIM.

La rettificatrice cilindrica interna di raggi S141 per pezzi di grandi dimensioni e il revolver porta-mandrino a 4 attacchi (ad alta precisione) e ad

azionamento diretto