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ottobre 2016
VLC 800, si riferisce al ‘Customizing’, cioè specifica che
il centro di tornitura verticale VLC 800 è una macchina
configurabile per svariate applicazioni. A tale scopo, i re-
sponsabili della pianificazione della produzione hanno a
disposizione diversi moduli da posizionare nella zona di
lavoro della macchina e la comprovata struttura modu-
lare Emag, dicono i tecnici aziendali, consente di confi-
gurare la zona di lavoro della VLC per un’ampia gamma
di lavorazioni. La macchina ad esempio può essere equi-
paggiata con due torrette revolver per il cambio utensili,
attrezzabili con utensili motorizzati, o un ulteriore asse
X. È possibile anche montare un mandrino di foratura o
fresatura con caricatore utensili su un’unità asse Y-B. Gra-
zie all’elevata stabilità e precisione di queste macchine,
afferma il costruttore, è anche possibile effettuare senza
problemi la rettifica e la lavorazione dopo tempra. Tutto
ciò ‘dimostra che la VLC 800 può essere utilizzata per
quasi tutte le lavorazioni di grandi componenti’.
Stabilità e potenza.
La velocità dei processi di lavo-
razione è garantita dalla stabilità del mandrino princi-
pale, con una potenza fino a 74 kW, coppia fino a 4.400
Nm e numero di giri fino a 500 giri/min. Il basamento in
cemento polimerico Mineralit, realizzato con stampag-
gio a freddo, assorbe in modo ottimale le vibrazioni,
riducendo al minimo l’usura dell’utensile e garantendo
buona qualità della superficie.
Il motore del mandrino, il mandrino principale, la tor-
retta revolver per il cambio utensili, il pannello opera-
tore e il corpo principale sono raffreddati a liquido e
la temperatura della macchina viene mantenuta vicina
alla temperatura ambiente da un gruppo frigo a due
circuiti. In questo modo i centri di tornitura VLC sono in
grado di lavorare particolari di grandi dimensioni, con
una precisione nell’ordine dei centesimi di millimetro.
Tuttavia, seguendo il principio del ‘fidarsi è bene, ma
controllare è meglio’, è possibile dotare la macchina di
un tastatore di misura, collocato all’esterno della zona
di lavoro. Questa collocazione non solo consente una
protezione ottimale dai trucioli, ma permette anche
di risparmiare tempo eseguendo la misurazione poco
prima del carico e dello scarico dei componenti.
Il ruolo dell’automazione.
Naturalmente anche la VLC
800 rimane fedele al tipico sistema pick-up Emag, compo-
sto dal magazzino pezzi integrato e dal mandrino pick-
up. I pezzi grezzi vengono posizionati manualmente o
tramite complementi di automazione sul nastro traspor-
tatore integrato, che conduce i particolari all’interno e
all’esterno della macchina. Il mandrino preleva il pezzo
dal nastro trasportatore e lo conduce alle singole stazioni
di lavorazione. Le brevi corse, dal nastro trasportatore
alla zona di lavorazione e viceversa, riducono al minimo i
tempi truciolo-truciolo e ottimizzano al meglio il tempo
di lavorazione. Inoltre, l’automazione integrata sempli-
fica la struttura delle linee di produzione, eliminando la
necessità di un’automazione supplementare per il carico
dellemacchine. Occorre perciò prevedere solo il trasporto
dei componenti tra le automazioni integrate delle varie
macchine e, per tale scopo è possibile prevedere dei com-
ponenti di automazione semplici, come nastri trasporta-
tori, unità di trasferimento e ribaltamento. La riduzione
all’essenziale minimizza le possibili fonti di errore.
Accessibilità ottimale.
Nella progettazione della mac-
china si è tenuto conto dell’ottimale accessibilità a tutte
le aree rilevanti. La zona di lavoro è infatti facilmente
raggiungibile, consentendo tempi di messa a punto mi-
nimi e un’ergonomia perfetta per l’operatore. Anche
tutti gli elementi che necessitano di manutenzione sono
stati collocati in modo da garantire una buona accessi-
bilità. In questo modo le operazioni di manutenzione
risultano molto più semplici.
“Grazie alle sue caratteristiche - sottolinea Emag - la
VLC 800 è uno dei sistemi di produzione più flessibili e
produttivi per grandi componenti presente sul mercato
e offre ai responsabili della pianificazione della produ-
zione un’ampia gamma di utilizzo”.
Il mandrino di lavorazione si sposta con il pezzo sugli assi X e Z e sull’asse Y
come funzione opzionale.