INCHIESTA
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settembre 2016
Il grado di automazione del parco macchine piemon-
tese, rilevato dall’incidenza di sistemi a controllo nu-
merico, risultato pari al 33% del totale installato, è
superiore rispetto alla media nazionale (32%). Il plus è
attribuibile alla diffusa presenza di grandi industrie e
di imprese appartenenti a settori che utilizzano sistemi
dotati di CNC, primo fra tutti l’automotive. Rispetto
alla rilevazione precedente (2005), il grado di auto-
mazione delle imprese piemontesi è sceso di un punto
percentuale, mentre quello nazionale è cresciuto per
lo stesso valore. Ben differente la situazione nel 2005
quando il livello di automazione segnava un incre-
mento del 6% a confronto con la rilevazione del 1996.
Cresce il grado di integrazione dei sistemi di produ-
zione presenti in Piemonte. Il 21,7% delle macchine
utensili installate è dotato di sistemi di automa-
zione e integrazione. Il dato, superiore di un punto
percentuale alla media nazionale (risultata pari a
20,8%) posiziona il Piemonte al terzo posto tra le
aree del Paese, dopo Emilia-Romagna e Sud&Isole.
Le macchine semplici, prive di qualsiasi tipo di inte-
grazione, rappresentano comunque ancora il 78%
del totale, dato in linea con quello nazionale (79%).
In Piemonte la quota di macchine ad asportazione
rispetto al totale installato risulta pari al 49%, quella
delle macchine a deformazione è pari al 27,7%, se-