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STRATEGIE
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settembre 2016
e un fatturato di circa 40 milioni di euro, in crescita su
base annua del 18% dal 2009.
Investimento tedesco in Italia.
L’inaugurazione
della nuova sede Hoffmann Italia rappresenta un ful-
gido esempio di un Gruppo straniero che decide di in-
vestire nel nostro Paese, come spiega Gentili: “Quando
la decisione fu presa, nella primavera del 2013, all’allora
ad del Gruppo espressi la mia gioia e sorpresa. Si era
infatti nel pieno di un nuovo ciclo recessivo, e non erano
molti gli investitori stranieri che guardavano all’Italia
come a un mercato attrattivo. La risposta che ricevetti
ci diede un’incredibile iniezione di fiducia, e la serenità
per lavorare negli anni a seguire: ci venne detto che la
casa madre amava il nostro Paese, e che avevano più
fiducia in noi di quanta noi stessi dimostrassimo di avere
nel nostro sistema Paese”. Una fiducia che il Gruppo ha
espresso fin dalla decisione di aprire in Italia, scegliendo
innanzitutto con grande lungimiranza di aprire una
filiale diretta. “Allora molte erano le opzioni percor-
ribili - spiega Gentili -: acquistare distributori, oppure
creare una joint venture. Essendo il modello di business
della Hoffmann molto originale, però, si pensò che sa-
rebbe stato troppo complicato cambiare un soggetto
pre-esistente. Si decise allora di creare una filiale ex-
novo, e che fosse inoltre una full service company, altro
motivo che negli anni è stato decisivo per il successo
di Hoffmann Italia: la nostra filiale è infatti completa
di tutte le funzioni aziendali, dai sistemi informativi
all’amministrazione, al marketing, all’e-business, al cu-
stomer service”. La filiale funge così da centro servizi e
punto di riferimento commerciale per i clienti in Italia,
posti al centro di un sistema aziendale che ha adattato
i propri processi alle loro esigenze.
Al servizio dei clienti.
La volontà di mettere i clienti
al centro è confermata dalla creazione della sede di
Vigonza come vero e proprio Centro di eccellenza per
le imprese. “La nuova sede non è stata solo curata
nell’ergonomia e nella sicurezza per garantire il mas-
simo comfort al personale - continua Gentili -: le aree
di servizio al piano terra offrono spazi pensati a be-
neficio dei nostri clienti. Nella sala macchine, infatti,
non ci occupiamo solo di sviluppo prodotto, di stress
test e di test comparativi dei nostri utensili con quelli
della concorrenza: qui aiuteremo i nostri utilizzatori
a giungere alle migliori lavorazioni meccaniche, defi-
nendo insieme i migliori cicli di lavoro raccomandando
gli utensili e i parametri di taglio più appropriati alle
loro esigenze, fornendo gratuitamente tutti i dati
CAD e CAM per la simulazione delle lavorazioni”. Allo
stesso modo, nella sala metrologica gli utenti sono
accompagnati nella definizione delle migliori strate-
gie per la misurazione e nella scelta degli strumenti
di misura più adatti, mentre per quanto concerne i
distributori di utensili si provvede alla configurazione
completa sia hardware che software. “Altro benefi-
cio che offriamo qui - continua l’ad - è la vastissima
offerta formativa: solo quest’anno realizzeremo 27
eventi formativi, in prevalenza seminari tecnici nell’a-
sportazione truciolo, su foratura, fresatura, alesatura,
tornitura e sistemi di serraggio, ma anche su lean pro-
duction e tecnica 5S, e-business e ottimizzazione dei
processi di approvvigionamento. I corsi prevedono tre
livelli, dal base all’avanzato, con rilascio di attestato
di frequenza e materiale didattico, e tutti i corsi re-
alizzati con le nostre risorse interne sono gratuiti”.
Modello di efficienza distributiva e industriale.
Il modello applicato da Hoffmann Italia ha portato
l’azienda a divenire in soli 13 anni un riferimento im-
portante nel settore degli utensili per il nostro Paese.
“Siamo convinti che Hoffmann Italia rappresenti
oggi un paradigma di successo per la competitività
Sistema di calettamento a caldo Garant SG1 e sistema di presetting Garant VG1.