Table of Contents Table of Contents
Previous Page  85 / 118 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 85 / 118 Next Page
Page Background

85

rmo

giugno/luglio 2016

i robot. La produzione nei nostri stabilimenti avviene con

ottimi livelli di qualità e a un prezzo estremamente com-

petitivo e rappresenta così un enorme vantaggio per la

nostra produzione di robot”, afferma Florian Hofmann,

direttore del reparto truciolatura, che conferma così la sua

soddisfazione per questa soluzione.

I vantaggi dell’automazione.

La priorità nel processo

di automazione dei centri di lavorazione era quella di

assicurare un’elevata flessibilità di produzione. I van-

taggi offerti dalla soluzione robotizzata riguardano sia

il gran numero di componenti diversi lavorabili che l’a-

deguamento flessibile dei lotti alle quantità richieste per

il montaggio del robot. Entrambe le macchine sono già

equipaggiate per ampliare la gamma di pezzi qualora

necessario. Il programma di produzione calibrato per-

fettamente per rispondere alle esigenze del montaggio

consente di ridurre al minimo le operazioni di riequipag-

giamento come, ad esempio, la sostituzione delle ganasce

di presa sul robot. L’impiegodel KSCycleMove consentedi

depositare temporaneamente i componenti e ottimizzare

i cicli del centrodi lavorazione inassenzadi personale. Inol-

tre, il sistema di alimentazione dei componenti è basato

sul principio di trasporto a gravità, pertanto privo di azio-

namenti elettrici, e assicura così un funzionamento eco-

nomico e un’elevata disponibilità. Con componenti sottili

e un polso compatto, che vengono impiegati per i robot

della serie KR Quantec, è possibile ridurre al minimo le di-

mensioni della cella e adeguarla perfettamente alle con-

dizioni di spazio disponibile nello stabilimento. Con circa

3.000 mm di raggio d’azione massimo, il robot a sei assi è

in grado di raggiungere senza problemi tutte le stazioni

di lavoro. Allo stesso tempo il peso del robot, ridotto del

13% rispetto al modello precedente, assicura la massima

efficienza energetica e un’elevata dinamicità.

Ulrike Kroehling svolge la sua attività presso Kuka Roboter

GmbH.

seguito a una verifica a sensori, il robot a 6 assi preleva i

pezzi grezzi dal carrello condotto sulla rotaiadel KSCycle-

Move della cella. Il pezzo, serrato nelle ganasce a destra e

a sinistra del mandrino principale e del contromandrino,

viene lavorato suentrambi i lati. Se sono caricati entrambi

imandrini, èpossibile lavorareduepezzi inparallelo. Una

volta terminata la lavorazione, il robot preleva il pezzo

finito dal contromandrino e lo posiziona per il trasporto

su un pallet nella cella. Ad intervalli regolari ha luogo un

controllo della qualità. Il KR Quantec depone il compo-

nentenel cassettodi espulsioneper consentire il controllo

manuale fuori dalla cella.

Tornire, fresare, riequipaggiare.

Mentre l’impianto

Sprint, un banco di tornitura, lavora in pochi minuti i seg-

menti da taglio per produrre componenti per i robot, la

fresa automatica CTX a fianco lavora i getti e segmenti

da taglio in cicli di circa 30 minuti. Al momento su Sprint

vengono lavorati sette componenti che vanno da bulloni

per la serie KR Quantec dal diametro di 55 mm a flange

per robot per carichi pesanti della serie KR Fortec dal dia-

metro di 120mm. Con il CTX vengono lavorati altrettanti

pezzi, che comprendono carter per ruote cilindriche per il

KR Agilus e il KR Quantec con diametri che vanno rispet-

tivamente da 95 mm a 246 mm. Diverse guide di alimen-

tazione e ritorno consentono al centro di lavorazione di

operare in autonomia in funzionamento a tre turni.

Una volta caricato tutto uno strato del pallet con i com-

ponenti lavorati, il robot preleva la ventosa e rileva da

un altro pallet un cartone d’interfalda, che depone sullo

strato completo di pezzi finiti. Anche i carrelli vuoti sui

binari di alimentazione del KS CycleMove rientrano nelle

operazioni assunte dal robot a 6 assi. Quando i carrelli

sono vuoti, il robot li posiziona sullaguidadi ritorno. I car-

relli vuoti ritornano sul binario superiore inclinato finoalla

postazionedi inserimento, dove l’operatore caricanuova-

mente il carrello con i pezzi grezzi. “Siamo pienamente

soddisfatti dell’automazione dei centri di lavorazione con

Un KR 150 R2700 extra della serie Kuka KR Quantec carica e scarica le macchine utensili.