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rmo
giugno/luglio 2016
per rispondere alle esigenze dei clienti che richiedono
ambienti di lavoro più sicuri e dalle maggiori possibilità
di interazione tra uomo e robot. La sua introduzione
nelle linee di produzione e di assemblaggio contribuisce
a migliorare la produttività, a realizzare un ambiente di
lavoro più sicuro e a incrementare la competitività dimi-
nuendo i costi.
Disponibile da subito, il robot CR-35iA è già stato instal-
lato presso gli stabilimenti di una delle aziende leader nel
settore automobilistico, dove supporta il lavoro degli ope-
ratori attraverso operazioni di manipolazione di oggetti
grandi e pesanti.
Il concetto iRVision, l’esclusivo sistema di visione plug-and-
play per individuare facilmente gli oggetti in modalità
2D/3D e prelevarli in modo affidabile, è stato introdotto
in Europa da Fanuc nel 1996. Nel 2000 è la volta del sen-
sore Fanuc Force Sensor, progettato specificatamente per
l’impiego inapplicazioni di processoquali lucidaturae sba-
vatura. Nel 2010 ha reso disponibile la funzione software
per la sicurezza DCS - Dual Check Safety, che offre tutte le
funzionalità necessarie per progettaremacchine utensili a
sicurezza garantita e certificata.
Sicuro, affidabile, innovativo: il robot collaborativo CR-
35iA conferma l’impegno di Fanuc verso i clienti e verso la
realizzazione di linee produttive sempre più competitive e
sempre più sicure.
condivisione dello spazio lavorativo tra uomo e robot.
Il colore verde che lo contraddistingue infonde sicurezzae
fiducianell’operatore, e serveadifferenziare lagammadi
robot collaborativi Fanuc dalla linea tradizionale di robot
dell’azienda giapponese, da sempre riconoscibili grazie al
loro colore giallo.
Facilità di linguaggio.
CR-35iA è facile da usare, per-
ché utilizza lo stesso linguaggio di programmazione dei
classici robot Fanuc; in questo modo è possibile iniziare
ad utilizzare il robot CR-35iA fin da subito, senza bisogno
di dover apprendere nuove interfacce e nuovi comandi.
È preciso e dotato di un’ampia gamma di opzioni dedi-
cate alla visione artificiale, quali ad esempio la compatibi-
lità con le periferiche standard del settore o con i sensori
di visione Fanuc iRVision e Fanuc 3D Area Sensor, che
permettono ad esempio di prelevare da un contenitore
pezzi sparsi alla rinfusa e di movimentarli con grande ac-
curatezza porgendoli all’operatore.
Progettato e prodotto interamente negli stabilimenti
Fanuc in Giappone, il robot collaborativo CR-35iA nasce
I robot fanno il lavoro pesante
Anche se non si somigliano, hanno tutti
lo stesso scopo: rendere le postazioni di
lavoro più confortevoli. In occasione di
EMO Milano Fanuc ha presentato, per la
prima volta, anche il nuovo robot M-2000iA
per carichi pesanti, con una capacità di
sollevamento di 1.700 kg. Con i robot
della serie M-2000iA si possono applicare
nuovi concetti di produzione flessibile
senza l’utilizzo di sovrastrutture dedicate.
Il raggio d’azione del nuovo robot è
di 4.683 mm. Considerando la
posizione di presa più bassa,
notevolmente al di sotto della
posizione di installazione,
la corsa complessiva del
robot è addirittura di 6,2
m. Nonostante la struttura
meccanica sia completamente
nuova, l’unità di controllo è
la stessa usata per tutti gli
altri robot Fanuc, cioè
il controller compatto
R-30iB.
Il cambio della posizione
del robot CR-35iA
rispetto all’operatore e il
suo arresto sono possibili
con un semplice tocco
della mano.