89
rmo
giugno/luglio 2016
‘rivoluzionario’ elettrolita, in grado di elettrolucidare
tutte le leghe di acciaio inossidabile, austenitico, mar-
tensitico e ferritico.
Notevoli vantaggi.
Tale sistema porta a chi lo sceglie
una serie di vantaggi unici, tra cui un grande risparmio di
tempo e di denaro: l’operatore adibito all’elettrolucida-
tura, infatti, nel caso di piccoli oggetti non dovrà più posi-
zionarlimanualmenteunoauno sullepinzedel telaio,ma
dovrà limitarsi a inserire tutti i pezzi da trattare in cestelli
speciali dove ogni singolo oggetto, dopo qualche minuto
di trattamento, risulterà lucidato in modo uniforme e più
brillante del solito, senza danno alcuno per le eventuali
parti filettate o in rilievo. Un ulteriore vantaggio è di tipo
qualitativo: anche le zone di sottosquadra, verranno elet-
trolucidate perfettamente, diversamente da quanto ac-
cade col metodo tradizionale che impone una posizione
precisa del particolare sul telaio, con il rischio che la cor-
rente non arrivi inmodo uniforme dappertutto.
Grazie all’innovazione tecnologica introdotta da Bama,
dicono i tecnici aziendali, sia che si intenda trattare parti
di una certa dimensione sia che si desideri elettrolucidare
particolari di minuteria metallica, si avrà la certezza di un
lavoro preciso e di un risultato difficilmente raggiungibile
con altri metodi.
mica, secondo le norme DIN 8590, fa parte dei processi
di finitura superficiale che asportanomateriale attraverso
il passaggio di corrente elettrica. Tale processo è anche
incluso nelle norme Astm A380, A967, B912 e viene de-
scritto come il metodo di passivazione per eccellenza.
Infatti, gli atomi di ferroenichel vengonoestratti dal reti-
colo cristallinopiù facilmente rispettoagli atomi di cromo;
la sua permanenza, perciò, forma uno strato superficiale
di ossido di cromo resistente alla corrosione. Per questo
motivo, le superfici dei metalli vengono totalmente pas-
sivate dopo il trattamento di lucidatura elettrochimica.
Si tratta di un metodo largamente impiegabile in molti
settori. Un esempio? Questo trattamento è applicato, tra
gli altri, nel settore dell’automotive sulle leghe di acciaio
inossidabile: così la resistenza alla nebbia salina diventa
dieci volte superiore rispetto a una passivazione chimica
tradizionale. I benefici sono molti: durevolezza, qualità
ed estetica ‘di sicuro e già riscontrato interesse interna-
zionale’.
Questo metodo si rivela particolarmente utile quando
si ha a che fare con piccoli particolari in acciaio inos-
sidabile: Bama ha messo a punto un nuovo procedi-
mento per l’elettrolucidatura di questo tipo di pezzi
senza l’utilizzo dei classici telai per galvanica. Un’in-
novazione resa possibile grazie anche a un nuovo e
Bama applica la tecnica dell’elettrolucidatura a qualsiasi pezzo in metallo o lega metallica esistente, dal componente più grosso alla vite più minuscola.