Strategie
PERSONAGGIO DEL MESE
con cosiddetto scopoDual Use, ossiamacchinari che possono
essere utilizzati anche per scopi diversi rispetto a quelli per
cui sono stati progettati. Penso che in Iran ci si possa aspet-
tare uno sviluppo e suggerisco anzi agli italiani di farsi avanti
perché è un Paese che offremolto spazio e ha una predispo-
sizione positiva nei confronti dell’Italia, in generale, e dell’in-
dustria italiana, in particolare”.
Qual è stato il motivo alla base della decisione di orien-
tarvi sui due comparti dell’aerospace e dell’energetico e
oil & gas? E di conseguenza, tecnologicamente come vi
siete organizzati per rispondere alle esigenze di questi due
settori?
“La scelta, in particolare nell’ultimo periodo, è stata guidata
dalle soluzioni tecniche e tecnologiche di cui dispone Man-
delli che, in seguito a un’analisi approfondita di questi due
settori, abbiamo visto rispondono molto bene alle esigenze
degli utilizzatori. E con un piano di manutenzione, aggior-
Europa da un lato, Cina e Nord America dall’altro. Di questa
secondametà, la Cina ha unamaggiore valenza per cui oggi
stiamo facendo delle azioni per riposizionarci in modo forte
nel territorio nordamericano attraverso la filiale del Gruppo
che ha sede in Canada”.
La Cina in questo momento sta però vivendo una forte
contrazione del mercato interno, il Governo ha redatto
un programma espansivo sulle PMI. Come vivete questo
momento nel Paese?
“In Cina abbiamo una presenza consolidata da 15 anni.
Nell’ultimo decennio, e in particolare negli ultimi due anni
nei quali sono alla guida dell’azienda, Mandelli si è focaliz-
zata su due settori primari: l’aerospace da un lato e l’energia
eoil &gas dall’altro lato. Questi due comparti, al di làdelmo-
mento congiunturale nell’oil & gas, hanno una previsione su
scalaglobaledi crescita, stabile e forte, per il prossimodecen-
nio. In questo contesto la Cina continua a fare investimenti,
in particolare nell’aerospace. Pertanto per noi il momento di
contrazionedel PIL cinesenon si è tradotto in realtà inuna ri-
duzionedi opportunità. C’è inveceunamaggioreattenzione
dapartedei nostri interlocutori, che sonograndi committenti
statali, a fare l’investimento giusto attraverso anche una
comparazione attenta. Il mercato cinese è diventato più esi-
gente. E questo per Mandelli è positivo, poiché noi offriamo
una soluzione tecnologicamentemolto avanzata che si basa
sul top di gamma”.
Un altro Paese in cui avete una presenza abbastanza si-
gnificativa è l’Iran. Addirittura qui siete stati una sorta di
precursori. Come vi state muovendo ora che sono state
tolte le sanzioni?
“In Iran abbiamo lavoratomolto inpassato, quandonon c’e-
rano problemi legati all’esportazione. Adesso che il Paese si
sta riaprendo vi stiamo sicuramente rimettendo attenzione,
anche perché abbiamo una buona base di clienti e di mac-
chine. La presenza consolidata che già abbiamo potrebbe
essere un fattore che ci mette in una posizione di vantaggio
rispetto ad altri competitor. In questo periodo di embargo,
però, la nostra gamma produzione si è orientata quasi esclu-
sivamente verso macchine a 5 assi che rientrano in quelle
rmo
aprile 2016
20
Un incontro mattutino all’info point del Montaggio. L’applicazione
della filosofia Lean ha portato numerosi benefici.
La testa di
tornitura e la
tavola a tornire
della macchina
Spark-2100
Fresa-Tornio.