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maggio 2015
Una particolare attenzione è stata posta nel contenere
i problemi delle derive termiche. È infatti possibile che,
durante la giornata, la temperatura nelle officine possa
cambiare: un aumento di temperatura è in grado di cau-
sare la dilatazione dei materiali in lavorazione e la distor-
sione degli elementi meccanici della macchina stessa. Nel
caso dell’acciaio, ad esempio, si parla di una dilatazione
di un centesimo di millimetro per grado di temperatura
per metro di lunghezza. Si fa presto a comprendere come
un’eventuale variazione di 10 gradi durante la giornata
possa determinare l’insorgere di errori dovuti a un cambio
di stato del materiale. Una problematica che, con Gtfmv3
L
a Gtfmv3 è una macchina a 5 assi adatta a produrre
stampi per l’iniezioneplastica e altri componenti com-
plessi di grosse dimensioni. La configurazione presentata
da Fidia è completa di tutti gli accessori, dal magazzino
cambio utensili all’impianto di lubro-refrigerazione con
trasportatore di trucioli; un sistema di telecamere per la vi-
sione delle lavorazioni, un misuratore laser per gli utensili
e l’impianto di estrazione delle nebbie oleose.
Lamacchina è stata progettata e dimensionata per garan-
tire non solo l’elevata velocità di fresatura tipica dei pro-
dotti Fidia, ma anche una ragguardevole accelerazione,
fattore chiave per ridurre i tempi di lavorazione.
di Alberto Marzetta
Tecnologia
con l’uomo
al
centro
Fidia ha presentato, in una open house,
il nuovo portale monolitico Gtfmv3,
ovvero gantry type Fidia monolitica
versione 3. Una macchina a 5 assi
adatta a produrre stampi per l’iniezione
plastica e altri componenti complessi
di grosse dimensioni. Molte le migliorie
introdotte e un particolare riguardo per
l’operatore
FRESATURA