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rmo

maggio 2015

Food oil

È disponibile sul mercato il food oil H1 di classe

NSF per i robot Stäubli delle gamme tra 4 e 6 assi.

La caratteristica particolare è che Stäubli Robotics

non ritorna agli oli standardma impiega un olio

che è stato sviluppato in stretta collaborazione

con una azienda partner. Il vantaggio per gli

utilizzatori è che anche con il lubrificante H1 i

robot possono operare alle massime prestazioni e

non sono soggetti, a differenza di altri, ad alcuna

restrizione. I lubrificanti H1 non sono richiesti

soltanto per macchine e impianti dell’industria

alimentare o dei mangimi animali, ma risultano

efficaci in applicazioni severe come quelle delle

industrie medica e farmaceutica. Il food oil

dev’essere utilizzato con tutte le applicazioni

robotiche, allorché il contatto occasionale con il

prodotto risulti tecnicamente inevitabile.

Ci sono due buone ragioni per le quali Stäubli

ha investito tempo e sforzi per sviluppare il

lubrificante in collaborazione con una partner

company. “Innanzi tutto - spiega Gerald Vogt,

responsabile ricerca e sviluppo Robotics

- volevamo offrire un olioH1 in grado di

soddisfare i requisiti specifici del nostro sistema

motoriduttore brevettato JCS e garantire la

vita di servizio più longeva possibile dei robot.

Secondariamente, le dinamiche dei robot non

dovrebbero patire l’olioH1: dopo due anni di

test di durata condotti nel nostro laboratorio,

possiamo affermare che questi obiettivi sono stati

pienamente raggiunti”.

di controllo tecnico tedesca TÜV e soddisfa gli strin-

genti requisiti di sicurezza della categoria SIL3-Ple. Per

assicurare la massima sicurezza, ogni movimento del

robot èmonitorato da sensori. Questo comporta il ca-

ricamento in tempo reale di coordinate, velocità e ac-

celerazione del robot. Nel caso della serie TX2, Stäubli

ha optato per moduli di sicurezza i/o configurabili e

sistemi Fieldbus e Ethernet di accesso in tempo reale,

assicurando inquestomodomassima sicurezza e com-

patibilità. I robot della serie TX2 vantano sei encoder

di sicurezza digitali e una safety board integrata, tutti

certificati TÜV. Questi elementi di sicurezza completi

garantisconouna protezione perfetta tanto all’opera-

tore quanto alle costose apparecchiature di processo.

I sistemi di presa complessi sono tra gli elementi

chiave più sensibili nelle celle dei robot, infatti non

di rado richiedono investimenti a cinque cifre. Le fun-

zioni ‘safe tool’ e ‘safe zone’ permettono di definire

con precisione e monitorare costantemente un’area

intorno all’estremità di un braccio robotico. Se viene

individuato un ostacolo all’interno della zona di sicu-

rezza specificata, il robot si blocca in automatico. In

questo modo vengono eliminati i rischi di danneg-

giamento del costoso sistema di movimentazione o

dell’attrezzatura di processo.

Questo pacchetto di sicurezza completo e l’assenza

di barriere fisiche offre un ulteriore importante van-

taggio: le celle del robot possono essere progettate

con un’impronta più piccola (meno ingombro). L’o-

peratore dell’impianto è in grado di incrementare

in modo significativo la potenza per metro quadro

dell’area di produzione.

ROBOTICA