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rmo
aprile 2015
Strategie
RMO SPECIALE
ASSEMBLAGGIO
che interagisce con gli uomini. È
sensibile, leggero, flessibile, pre-
ciso. È dotato di sensori, percepi-
sce gli ostacoli, impara e replica
le azioni senza la necessità di una
programmazione via software. È
già stato utilizzato con successo nei
sistemi di assemblaggio flessibili
e sta trovando future aree di uti-
lizzo”. Le possibili applicazioni del
robot LBR Iiwa, grazie alla sua ca-
pacità di apprendere e riprodurre i
movimenti, vanno dalla robotica in-
dustriale a quella di servizio. Si spa-
zia dalla medicina, con applicazioni
di precisione o a distanza, fino ad
arrivare alla possibilità di manipo-
lare sostanze pericolose od oggetti
in modalità remota, in ambienti
ostili. Le caratteristiche del robot
LBR Iiwa lo rendono particolar-
mente interessante per il mercato
italiano, con il suo di PMI attive
nel manifatturiero. David Corsini,
amministratore delegato di Tele-
robot Labs, spiega: “La maggior
parte degli addetti ai lavori ritiene
che le PMI siano il mercato con più
alto potenziale proprio per quella
robotica ‘nuova’ e cooperante
di cui stiamo parlando. Già oggi
molte PMI impiegano robot in
applicazioni convenzionali, quali
ad esempio la saldatura o la ma-
nipolazione. L’obiettivo è fornire
un dispositivo ragionevolmente
economico, sufficientemente pre-
stazionale e facilmente riprogram-
mabile”.
Una delle applicazioni
robotiche realizzate da
Telerobot Labs. Il robot di
Kuka è capace di interagire
con gli operatori umani in
completa sicurezza.