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rmo

aprile 2015

di operare al meglio”.

Sbavare componenti di qualun-

que tipologia, forma e dimen-

sione, e per qualsiasi settore di

destinazione. Questa la richiesta

rivolta dal cliente a E6Pos. La ri-

sposta è stata un impianto robo-

tizzato con due robot Comau;

una soluzione estremamente

flessibile che ha ridotto al minimo

l’apporto umano e, quindi, la pos-

sibilità di errore in lavorazione.

“Per rispondere all’esigenza di

sbavare dei pezzi in ghisa e in

altre leghe ferrose e non, ab-

biamo progettato una cella che

fosse in grado di gestire opera-

zioni di lavoro estremamente

flessibili, grazie all’impiego di un

robot Comau con polso off-set,

di media misura, in grado di ope-

rare in diverse modalità - spiega

Giovanni Baronio - in particolare,

il robot ha la possibilità di mani-

polare direttamente il pezzo e di

sbavarlo in movimento, accostan-

dosi a utensili fissi. In alternativa

può manipolare esso stesso degli

utensili, quali pinze pneumati-

che e automatiche, andando a

sbavare e contornare il pezzo

montato su una tavola girevole,

necessaria per movimentare i

getti grezzi e i finiti dentro e

fuori dalla cella”.

Obiettivo flessibilità.

I compo-

nenti in ghisa e in materiale fer-

roso da realizzare sono articoli

di utensileria per taglio di cavi di

grosse sezioni e materiale tecnico

in genere, mentre le leghe non

ferrose, da sbavare e contornare,

sono alluminio e ottone utilizzati

per la realizzazione di valvolame

o particolari di illuminazione.

I vantaggi offerti dalla cella robo-

tizzata proposta da E6Pos sono

molteplici: “Questo impianto per-

mette di ottenere una grandis-

sima flessibilità di lavoro - spiega

Baronio - trattandosi di un ter-

zista, il cliente doveva far fronte

alla necessità di cambiare spesso

tipologia di lavoro e di compo-

nente da trattare, sia per tipo sia

per dimensioni. Poteva avere, ad

esempio, la necessità di sbavare

getti piccoli, dettagli di compo-

nenti o addirittura di sgrossare

pezzi di grandi dimensioni. Que-

sta cella ha consentito di sbavare

materiali a 360°, in tutte le solu-

zioni operative, assicurando in

generale un’ottima ripetibilità

nella lavorazione del pezzo”.

Un altro esempio di impianti re-

alizzati da E6Pos con tecnologia

Comau è stato messo a punto

presso un’azienda attiva nella

produzione e nella commercializ-

zazione di getti in alluminio per il

settore automotive.

“Per un cliente che si occupa di

lavorare particolari pressofusi

abbiamo realizzato una cella

importante, per dimensioni e

tecnologia impiegata, dove nel

medesimo spazio vengono ese-

guite operazioni di sbavatura,

contornatura, movimentazione

e palettizzazione pezzi finiti -

spiega il titolare di E6Pos - in

particolare nella cella sono stati

impiegati quattro robot Comau,

due Smart NJ130 e 2 Smart NM

45. I primi due hanno il compito

di sbavare e contornare dei car-

ter motore in alluminio, ovvero

pezzi di grosse dimensioni, men-

tre il terzo robot, lo Smart NM

45 carica e scarica una sabbia-

trice. A seguire posiziona il pezzo

in lavorazione per eseguire un

primo controllo di qualità, con

una prova di tenuta. Il quarto