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aprile 2015
possono essere scambiati con i dati CAD e con i sistemi
gestionali di qualità per un processo di analisi standar-
dizzato e centralizzato. “Siamo convinti che questo sia
il punto chiave e per questo facciamo in modo che le
funzionalità del prodotto siano rivolte all’automazione
industriale. Siamo anche consapevoli che se le appa-
recchiature manuali possono avere un numero deter-
minato di installazioni, quelle automatiche potrebbero
crescere in maniera esponenziale. E poiché questa rivo-
luzione non ci deve cogliere impreparati, stiamo inve-
stendo nelle strutture in Italia e in Germania, in modo
da far fronte in maniera adeguata a questo carico di
lavoro supportando i clienti che hanno acquisito il si-
stema”.
In risposta alle esigenze degli utilizzatori è stata scelta
la nuova sede di Buccinasco, dove gli spazi ampi con-
sentono di organizzare corsi e seminari, secondo lo
‘stile’ della casa madre tedesca. “Organizziamo se-
minari introduttivi a tema per settore merceologico,
prevalentemente rivolti all’industria automobilistica e
aerospaziale, ai produttori di beni di consumo e alle
strutture di ricerca. Durante i seminari presentiamo i
vantaggi della nostra tecnologia in quel determinato
settore. È parte della nostra strategia: i corsi sono aperti
a tutti. In una sola giornata si può, per esempio, im-
parare a utilizzare il software gratuito in termini di
analisi 3D ed elaborazione delle mesh, ma anche per la
comunicazione dei risultati. I partecipanti non sono ne-
cessariamente clienti, anzi preferiamo che non abbiano
ancora utilizzato le nostre soluzioni perché durante gli
eventi potranno confrontarsi con altre aziende e capire
il motivo per cui hanno acquistato i nostri sistemi e quali
vantaggi hanno ottenuto”.
- spiega Graziosi - caratteristiche che lo rendono idoneo
all’industria automobilistica e aerospaziale per analizzare
movimenti complessi o la deformazione dei componenti.
La procedura di misurazione risulta molto più rapida
mentre la rappresentazione animata dei risultati misurati
offreun’immaginenonpuntualemaglobaledell’oggetto.
Per qualsiasi numero di punti misurati, vengono fornite
informazioni esportabili in formato Ascii e relative a co-
ordinate 3D, spostamenti 3D, deformazione, velocità e
accelerazione”.
Essere sempre all’avanguardia e proporre soluzioni con
alto contenuto tecnologico è un obiettivo costante dell’a-
zienda. Una delle soluzioni strategiche dell’azienda è il di-
gitalizzatoreAtos TripleScan, scanner ottico3D industriale
ad alta risoluzione usato per il controllo qualità di com-
ponenti in lamiera, attrezzature, stampi, pale di turbine e
prototipi. Consentedi rilevare lageometriadel particolare
in una nuvola di punti ad alta densità o in una mesh di
poligoni per descrivere la superficie dell’oggetto.
La novità è la cella di controllo Atos, una soluzione robo-
tizzata che integra la tecnologia Triple Scan, il software
dedicato al processo di misura e un robot industriale.
“Crediamo che l’automazione industriale sia il futuro, con
l’introduzione dei sensori nella produzione - dice Graziosi
-. Integrando il controllo qualità nei processi produttivi si
può ottimizzare il flusso di lavoro e facilitare l’analisi”.
Automazione e istruzione.
Con Atos VRM (virtual me-
asuring room) il software di misura controlla il robot
e posiziona automaticamente il sensore mentre la fun-
zione ‘dynamic referencing’ assicura l’accuratezza di mi-
sura indipendentemente dal robot e dalla calibrazione.
Tutti i risultati di misura sono tracciabili e i dati rilevati
A sinistra, Gabriele Graziosi, country manager GOM Italia.
Sotto, il sistema Pontos proposto da GOM Italia.